“A mio figlio ho tolto il pannolino in due giorni, aveva due anni e mezzo”.

“Ah no io al mio l’ho tolto prima doveva ancora fare i due anni. E ovviamente non ha mai sbagliato un colpo”.

“Beh io la mia l’ho messa sul vasino a sei mesi quindi è stato facile toglierglielo a un anno e mezzo…”

Per carità, esistono queste mamme ed esistono questi bambini. Non sono leggende metropolitane (come quelle dei neonati che dormono tutta la notte e no, tu mamma che stai per scrivere “veramente mio figlio da quando è nato non mi ha mai fatto perdere una notte nemmeno per mangiare”, non farlo. Non attirarti l’ira del web per una cosa così. Non ne vale la pena. Ricorda che il karma gira e il tuo secondo potrebbe restituire gli interessi😅).

Tornando al pannolino, è vero ci sono bambini (o forse mamme) che tolgono presto il pannolino e fanno prima di altre.

Così se tu per caso hai un bambino che si avvicina pericolosamente ai tre anni e all’inserimento alla scuola materna, vieni colta da un pensiero nefasto: oddio, non glielo toglierò mai.

Cazzate. Mamme non fatevi fregare dall’ansia di prestazione delle altre mamme. Né dai ritmi degli altri bambini. Togliere il pannolino non è una gara tra mamme. Non si vince nulla. Non si è più brave. Si ha semplicemente un bambino pronto. Che è quello che fa la differenza.

Ogni bambino è a sé, ogni mamma é a sé. Ho anche io una cara amica che ha tolto il pannolino alla sua seconda a due anni. Ed esiste, è reale, era la mia vicina di casa, quindi l’ho visto con i miei occhi.

Brava lei e brava la bambina per l’ottimo lavoro.

Io non ci ho nemmeno provato. Perché mi conosco, so che non avrei avuto la pazienza necessaria e perché con Lavinia avevo già fatto esperienza.

Per togliere il pannolino a Lavinia ho atteso 32 mesi. Il che vuol dire che mancavano quattro mesi ai 3 anni. Prima avevo fatto un tentativo, proponendole di toglierlo. Mi aveva mandato a stendere (e sì, Lavinia a due anni aveva una proprietà di linguaggio che permetteva il mandarmici) e avevamo continuato ad essere azioniste della Pampers.

Poi a maggio 2014, di colpo, senza bisogno di troppe storie, l’abbiamo tolto. In tre giorni. (Se non vi ricordate come ho fatto rileggetevi il post sullo spanolinamento di Lavinia).

Con Ludo sembrava essere tutto più complicato: nonostante vedesse la sorella utilizzare abitualmente il wc, nonostante fosse la seconda e tutti mi avessero detto che avrebbe fatto prima (ricordatemi di scrivere un post sulla baggianata che i secondi fanno prima) Ludovica non ne voleva sapere.

Avevo pensato di attendere l’estate perché tra body, calze e pantaloni, il periodo freddo non agevola certo la svestizione. Estate che però quest’anno si è fatta attendere quindi ho pensato che al mare ce l’avrei fatta.

Ma al mare la fai in acqua in spiaggia, dove capita insomma e non hai un vasino sempre a disposizione. Quindi nemmeno Formentera ha compiuto il miracolo.

È successo che ad un tratto mi sono anche fatta prendere dall’ansia nonostante sapessi fosse una cavolata, perché tutti attorno a me dichiaravano festose l’addio al pannolino e noi non ne volevamo sapere: la sedevo sul wc (perché Ludo odia il vasino), non la faceva, per poi farla un minuto dopo in giro per casa.

Cazzo.

Finché un giorno sono uscita e sono andata a comprarle le mutande con gli unicorni.

E Ludovica ha fatto la sua prima pipì nel water quella sera stessa e dopo aver capito come si fa e da dove esce, orgogliosamente, ha continuato.

Ancora una volta, sono stata salvata dalle mutande!

Come abbiamo fatto? Abbiamo rispettato i suoi tempi. E poi tanti complimenti, tanti applausi, tante feste di famiglia ogni volta che faceva pipì nel water e perché no, tante ricompense. D’altronde ricordavo che il pediatra per Lavinia mi aveva detto di fare proprio così: premiarla ogni volta avesse fatto bene. E così ho fatto.

Quindi care mamme, fate un bel respiro. Che tutti i bambini, anche quelli più cocciuti come Ludo, alla fine cedono.

Con alcuni sarà più facile, vedi Lavinia, con altri ci vorrà un po’ più di tempo, ma non pressateli perché non serve. Se non a farvi venire la gastrite.

Quando saranno pronti glielo leverete in un attimo. E chissenefrega se le altre mamme hanno fatto prima. Tanto, non vincono nulla.

Sere-mammadalprimosguardo