La scorsa settimana abbiamo festeggiato il battesimo di Alice. Quando mia cognata mi ha detto che sarebbe stato a Novembre il primo pensiero che ho avuto è stato: e come vesto le bambine per un battesimo in autunno?

Già perché se in primavera/estate è più semplice, basta un vestito e via, con il freddo è un po’ più complicato.

Perché non volevo acquistare qualcosa che avrebbero messo solo in quell’occasione. Abbiamo già armadi che tra un po’ esplodono da quanto sono pieni, ci mancano solo i vestiti delle feste.

Quindi mi serviva qualcosa che fosse sì sfizioso, carino, a tratti elegante, ma che si potesse poi “riciclare” in altre occasioni.

Scartato il classico abitino che anche se non troppo impegnativo poi comunque sfruttiamo poco, ho pensato a uno spezzato. A un due pezzi, gonna maglietta che potesse poi regalarmi la gioia di riutilizzare i capi in situazioni diverse. 

Curiosando in rete ho trovato una gonna Chicco della quale mi sono subito innamorata: tulle, toni del grigio, fiorellini ricamati.

Ho pensato che una gonna così sarebbe stato facile poi metterle in altre occasioni e le ho costruito attorno un intero outfit, aggiungendo una maglia con maniche lunghe color grigio per Ludo e bianca per Lavinia (entrambe con fiori ricamati, gli stessi della gonna) e un maglione spesso, di lana maglia grossa, grigio, con fiocco applicato.

In questo modo con un solo outfit ne posso poi creare tre diversi e riutilizzare le maglie a scuola, il maglione quando usciamo e fa più freddo, la gonna per feste e festicciole.

Le bambine hanno subito adorato questa scelta soprattutto dopo aver visto le scarpe che avevo scelto per loro. Perché avrei potuto far indossare loro calzature che già avevano ma ho pensato che per una cerimonia qualcosa di più elegante sarebbe stato poi opportuno. Senza scordarmi che le mie bimbe hanno sette e tre anni e che quindi dovevano poter indossare qualcosa di comodo prima di tutto.

Scartate le ballerine che non mi piacciono e che non trovo siano il massimo della comodità, soprattutto in autunno con il rischio (non troppo remoto) pioggia, ho scelto per Lavinia il modello Ciliegia, in ecopelle glitter e vernice, mentre per Ludovica il modello Carrara, in pelle, con frangia e fiocco.

Entrambe della linea cammina, forma arrotondata, regolabile con lacci, dotate di “Flex-zone” (suola con linee di flessione per garantire la naturale flessibilità del piede) e “Impronta Naturale Chicco” (l’esclusivo sottopiede che asseconda il naturale sviluppo dell’arco plantare). 

Vi ho già parlato in passato dell’importanza dello scegliere la scarpina giusta; se ve lo foste persi vi consiglio di leggere il post sulle scarpine primi passi e quello sulle scarpine per bambini già più grandini.

Sere-mammadalprimosguardo