Miss Italia ha 18 anni. Non 48.

Uno dei programmi che più mi ricorda la mia adolescenza è sicuramente Miss Italia. Arrivava settembre e per me era un appuntamento fisso. Un po’ come si sa che a Febbraio arriva Sanremo, in estate c’era il Festivalbar, a Settembre arrivavano le Miss. 

Non mi vergogno a dire che non me ne sono persa un’annata. Guardavo quelle ragazze più grandi di me sfilare dapprima in costume da bagno e poi con quegli abiti meravigliosi e la mia immaginazione volava. Mi sarebbe piaciuto tantissimo ritrovarmi lì, tra le due finaliste abbracciate (o se poi da dietro si tirano coltellate alla Katia e Valeria non lo so…:-D) e sognavo di sentire pronunciare la fatidica frase…Miss Italia 1996 è la n…

  
Non ho mai partecipato. Non avevo il fisico. Ma mi sarebbe piaciuto, perché negarlo? 

E soprattutto perché dovermi vergognare a dirlo? 

Ricordo che mi sono laureata in quattro anni e mentre studiavo lavoravo anche. Ricordo che essere belli non è per forza sinonimo di stupidità. Il luogo comune che più odio attualmente.

Domenica sera c’è stata la finale di Miss Italia 2015. Ha vinto a mio parere una bellissima ragazza moderna. Alta, sportiva, tatuata, con i capelli corti che tanto piacciono a mia mamma. Una ragazza moderna della porta accanto. Niente da dire sul suo aspetto fisico. Ha battuto poi un’altra testa di serie, capello lungo, occhio profondo, sorriso cinquanta denti, somiglianza con la Seredova. Niente di meno.

  
Due ragazze davvero bellissime. 

Io ero convinta avrebbe vinto l’altra. Sia per l’aspetto più da Miss, secondo i canoni degli anni passati, sia perché Alice, così si chiama la nuova Miss ad un certo punto ha fatto una sparata: Claudio Amendola le chiede in che epoca avrebbe voluto vivere. La poveretta presa forse dall’emozione del parlare davanti a tante persone per la prima volta nella sua vita ha sparato un numero a caso. 

1942.

Quando poi Amendola l’ha incalzata e le ha chiesto perché, Alice ha fatto scendere il gelo:

perché ho letto della guerra mondiale su libri libri e libri ma avrei voluto viverla per vedere com’era davvero e poi tanto sono donna e non avrei fatto il militare e sarei rimasta a casa con la paura….

Panico paura. 

Lei ha continuato a ridere, i giudici hanno cercato di sdrammatizzare, io ho pensato si fosse giocata il titolo. Perché dopo quello che aveva detto….

Invece 15 minuti dopo veniva proclamata Miss Italia 2015. 

  

A quel punto il popolo del web si è scatenato. In 24 ore Alice si è fatta conoscere in tutta Italia grazie ad una cazzata uscita dalla sua bocca, più di tante altre sue colleghe più blasonate. Onore al merito, ci sono Miss dimenticate un minuto dopo la proclamazione. Lei ha fatto parlare di sé. Male certo, però intanto si è fatta conoscere. 

Ma la polemica mediatica che ne è scaturita mi ha fatto riflettere. In primis sulla popolarità che si è ingenuamente creata. Poi sul fatto che tutti sono sempre lì a dire che non guardano Miss Italia perché un programma stupido, avvilente, poco serio, sminuente ecc ecc…e intanto sono giorni che non si parla d’altro. Infine sulla poca capacità del mondo di scusare. Tutti pronti ad additare, a puntare il dito. Pronti a cogliere in fallo gli altri (soprattutto se più belle di noi), poco propensi invece a scusare.

  

Alice ha detto una stronzata è vero. Anche peggio di aspirare alla tanto noiosa e pluricitata pace nel mondo. È vero era in TV e avrebbe potuto/dovuto riflettere prima di parlare. Nessuno la giustifica, nessuno non dà peso alle sue parole. 

Ma gente, ha 18 anni. 18. Non 38. 18. Ma voi a 18 anni eravate tutti sempre sul pezzo? 

  

Ma beati voi! Anzi no! Un po’ mi fate tristezza….perché a 18 anni si deve e si può sbagliare. Anche se si è fighe e si partecipa a Miss Italia.

Io sono sempre stata una ragazzina con la testa sulle spalle, ho buttato via poco tempo in cazzate e mi sono sempre data da fare. Ma per fortuna a 18 anni qualche stronzata l’ho detta e fatta. Questo non fa di me una donna meno donna adesso. Ma faceva di me una 18enne. Allora.

Certo se non sai cosa dire, taci. 

Spara un numero più semplice.

Fingi di non capire: sorri ai dont spik italian.

Ma non suicidarti come hai fatto.

È vero. 

Però ci sarà stata l’emozione, la tensione. E si sa quando ti infossi in un discorso senza senso è dura poi uscirne in piedi. Lei ci ha messo il sorriso e per questo è stata ancora più presa di mira.

Alice si è giustificata così: 

“Non è stata una gaffe in realtà mi sarebbe piaciuto essere come la mia bisnonna, che è ancora viva e mi parla sempre della seconda guerra mondiale. Avrei voluto provare ciò che ha passato lei in quegli anni, nel bene e nel male. Ovviamente tutti mi hanno guardato con aria sconvolta e non sono riuscita a spiegarlo bene. Ma penso che mi avrebbero insultata anche se avessi risposto diversamente“.

Non che questo cambi le cose, non che renda meno stupido quello che ha detto. Però ridimensiona il tutto.

E poi siamo onesti: non è che tutte le 18 enni che ci sono in giro, tra discoteche e locali, siano solo liceo e chiesa eh???? Eddai! 

A me spaventa questo atteggiamento popolare. Come ci si può aspettare che uno a 18 anni non sbagli? Si sbaglia di continuo, lo fanno i bambini come gli adulti, perché una ragazza di 18 anni bella non può? 

Perché se vostro figlio al parco spinge un altro e lo fa cadere, girate la faccia dall’altra parte o se un’altra mamma lo riprende ve la mangiate piuttosto che incolpare il vostro cucciolo, o perché se la maestra gli da una nota la stronza è lei che non si doveva permettere di sgridare il vostro bambino senza colpe, però appena compi 18 anni, sei figa e vinci Miss Italia tutti addosso?

Ah già, perché partecipa a Miss Italia. Che pare essere diventato un’onta. Che snobbismo gente!!!!

Se una è bella, aspira a fare quel tipo di lavoro, vuole fare quel tipo di esperienza, perché deve essere criticata giudicata e sminuita??? Non è che essere avvocatoni, dottoroni, professoroni fa di voi persone più intelligenti di chi decide di puntare sulla propria bellezza. Alice avrà tutto il tempo per dimostrare chi è. Certo è partita male, ma sbagliare è umano, non si dice così?

Alice ha partecipato ad un concorso di bellezza non si è mica candidata in politica eh? Alice ha 18 anni ha tutto il tempo per studiare anche lei. Sbaglierà come ha sbagliato altre volte. Fa parte della crescita. O siete nati tutti imparati? Una stupidata detta in un attimo di emozione poteva uscire a chiunque. Anche ad una 18 enne brutta. Solo che Alice è bella e questo da fastidio.

Certo che ha detto una stronzata. O meglio certo che si è espressa in maniera terribile. Nessuno lo nega. Credo lo sappia anche lei. Ma l’accanimento mediatico che ne è scaturito io lo trovo esagerato. Va bene riderci su, prenderla in giro. Per carità si è candidata e ha vinto il titolo, è diventata Miss e personaggio pubblico, fa parte del pacchetto. Anche le critiche. Nessuno dice di no. Ma gli insulti, perché? Perché la rete che tanto amo quando si tratta di insulti è irrefrenabile? Perché questa cattiveria?

  

E smettetela per favore con questo luogo comune: bella ma stupida. Se fossi stata figa io avrei partecipato. E la Sere di adesso non sarebbe tanto diversa. E tutto mi si può dire tranne che stupida. Non sono certo una Miss, ma nel mio piccolo piaccio

 Quindi per favore non insultate né la mia bellezza, né la mia intelligenza con il vostro snobbismo che a mio avviso fa tanto invidia-invidia-invidia. 

E se un giorno le mie figlie volessero partecipare ad un concorso di bellezza, io non sarei meno fiera di loro. Non me ne vergognerei. Anzi spero lo facciano e vincano entrambe. E che poi in seguito scoprano anche la cura per un male terribile. Per dimostrare agli snob planetari che si può essere belle ed intelligenti. 

Ma soprattutto se sbagliassero, io saprei perdonare la stupidità dei loro 18 anni.

Sere-mamma-dal-primo-sguardo, allibita.

2 commenti su “Miss Italia ha 18 anni. Non 48.

  1. Mi sono fatta le tue stesse domande… tra l’altro io non seguo miss italia solo perchè mi scordo che c’è ma visto il casino su facebook sono andata a leggere cos’era successo e a mio marito ho subito detto che secondo me si era espressa da schifo ma la mia idea era quella che volesse vivere le sensazioni di quel tempo (difatti poi l’ha detto anche lei)… ha provato a fare la battuta degli uomini e gli è uscita male… ma di sicuro se un uomo avesse detto una cavolata sullo schiavismo delle donne non avrebbe suscitato tutto sto casino…

    1. Brava. Sicuramente ha un problema di espressione. Ma con quello che si sente oggi giorno non mi stupisce. Quello che mi stupisce è la cattiveria in generale. Verso una bella ragazza ovviamente!

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