Mai più senza: Summer Edition

Perché spesso quando mi commentate il blog o le foto che posto su Instagram mi scrivete: ma le trovi tutte tu!

In effetti è così, sono per natura molto curiosa e mi capita di cercare, studiare, scovare oggetti che non credevo nemmeno esistessero. Già perché oramai quando si parla di bambini c’è davvero di tutto. Cose che trent’anni fa erano inimmaginabili ora sono realtà.

Se poi aggiungiamo che con il blog ho la possibilità di provarle anche a costo zero il gioco è fatto. Ovviamente non tutto quello che testo è degno di nota. Ma quando lo è mi piace potervelo raccontare, come si fa tra amiche.

Ecco allora la mia personale top five di questa estate, dei mai più senza Summer Edition!

1. Questa estate siamo stati davvero ovunque: a Formentera poi all’Elba, in Versilia, e si sa le spiagge affollate mettono sempre un po’ di tensione quando si tratta di tenere sotto controllo i bambini: perché loro vorrebbero correre ovunque, mentre le mamme vorrebbero riposarsi anche solo 10 minuti. Ogni anno assisto a scene tipo: mamma urlante che ha perso il figlioletto e tutta spiaggia si stringe a lei. Poi la mamma ritrova il bambino e o volano parole o grossi abbracci. Io resto sempre un po’ impotente e mi viene sempre un po’ d’ansia per quella mamma. Anche quest’anno a Formentera è successo: la mamma urlava in spiaggia disperata, la bambina non si trovava. Spiaggia tra l’altro nemmeno troppo gremita, anzi in realtà la bambina era ad un passo da lei ma le due avevano degli ostacoli visivi che non permettevano loro di vedersi. Così mi sono portata avanti e ho preso per le mie figlie un braccialetto, Semiperdo, che spero di non dover mai usare. In caso però, sapere che le mie figlie possano essere geolocalizzate a vita mi fa stare un po’ più tranquilla: nel momento in cui qualcuno ritrova un bambino (o animale domestico, perché può essere acquistato anche per un cane ad esempio) smarrito, arrivano notifiche su ogni dispositivo e sul pc del genitore. Come? Basta avvicinare il bracciale ad uno smartphone dotato di tecnologia NFC. Quando si è in possesso di un dispositivo non dotato di questa tecnologia basterà aprire la pagina di internet presente sul cellulare e inserire le informazioni indicate sul bracciale. Davvero di semplice utilizzo.

2. Avete presente quando mettete i bavaglioli ai vostri bimbi e loro in un secondo lo levano, giusto in tempo per far cadere il boccone sul vestito nuovo appena lavato? Ecco. Questo accade quando i bavaglioli non hanno chiusure troppo sicure. Esistono poi quelli che non si slacciano perché legati da un fiocco. Ma noi mamme sappiamo benissimo che non sono molto pratici quando si hanno solo due mani e trecento cose da fare. Io credo di aver trovato la soluzione: i nuovi bavaglioli di Aden and Anais non sono altro che mantelline, chiuse tramite una clip che i bambini non riescono ad aprire, e sono talmente avvolgenti che coprono non solo la parte anteriore del corpo del bambino, la anche spalle e schiena. Così anche se il bambino si gira di scatto rovesciando la forchetta o sputacchiando il contenuto del cucchiaino i vestiti saranno salvi. Le nuove fantasie Disney poi sono meravigliose. Io ho scelto Winnie the Pooh ma c’è anche a disposizione Bambi o il Libro della Giungla. Tessuti, manco a dirlo, morbidissimi. D’altronde Aden and Anais sono il top per quanto riguarda mussole e coperte.

3. Ludovica questa estate è passata dal mangiare pappine tristi e insapori, la sbobba per intenderci, all’assaporare il cibo dei grandi. Per noi che però siamo spesso in giro, anche e soprattutto all’ora di pranzo, è necessario avere sempre qualcosa a disposizione da mangiare. Qualcosa che sia alla portata, sdentata, della Ludo. Fortunatamente in questo passaggio sbobba-cibo solido avevo a disposizione la mia lunchbox di Petit Fernand, un portavivande termico che mi ero regalata per il rientro in ufficio, e che invece ho iniziato ad utilizzare con Ludovica. I pratici scomparti all’interno permettono di conservare separatamente diversi alimenti e la temperatura rimane costante per qualche ora. Inoltre sono personalizzabili a piacimento. Io l’ho fatto fare per me, a mio gusto, ma le combinazioni sono davvero tantissime. Andate a dare un’occhiata!

4. Grazie alla rete ho avuto modo di conoscere due mamme, una in particolare con cui sono diventata amica, che hanno fatto di una loro passione (la moda) un lavoro. E stanno tentando di decollare grazie ad una linea confezionata in maniera attenta, delicata e a misura di bambino, come solo una mamma sa fare. Sto parlando de “i Versiliani” marchio tutto italiano, che usa cotone di ottima finitura e tanto tanto amore. Io ho scelto per le bambine un pigiama lungo manica corta, per poterlo sfruttare un po’ di più, e ho scelto di averlo uguale, con la speranza di convincere le bambine a dormire in camera loro, insieme. Soprattutto Lavinia che ancora spesso arriva nel lettone. Stiamo a vedere se funzionerà.

5. Infine, sempre grazie ai social, ad Instagram in particolare ho ricevuto un regalo che trovo assolutamente geniale: si tratta di un organizer da passeggino, una specie di borsetta aperta però, un secchiello,  che si fissa al passeggino e permette di tenere a portata di mano oggetti indispensabili come il biberon, o l’acqua o il cellulare, grazie alle pratiche tasche. Il mio è di un Brand americano, si chiama Choopie ed è disponibile con diversi colori e disegni. Agganciabile a tutti i passeggini evita di  comprare accessori idonei solo a quello specifico passeggino (vedi porta bibe) e di inserire molti più oggetti senza ogni volta dover navigare nelle nostre borse da Mary Poppins. Io lo aggancio prima di uscire al passeggino che scelgo di usare e spesso la borsa la lascio proprio a casa. Pratico no?

E voi? Quali sono gli oggetti di cui non potete più fare a meno?

Sere-mammadalprimosguardo

ps: questo post non rientra nella categoria “sposored post” perché, anche se gli oggetti mi sono stati regalati, non avevo nessun vincolo di pubblicazione. Non ero tenuta a scriverne un post. L’ho fatto perché mi sono particolarmente piaciuti rispetto ad altri che magari mi hanno regalato ma che non ho ritenuto degni di nota.

4 commenti su “Mai più senza: Summer Edition

  1. Ciao Serena,
    sono alle prese con l’inserimento al nido della mia piccola! Ho ordinato le etichette da petit fernand, ho visto che è un sito che frequenti, per caso le usi? tengono la lavatrice?

    1. Ciao Sara io le etichette le ho messe una volta e poi dimenticate! Nel senso che resistono. Per esempio sul grembiule sono durate tutto l’anno. Io però uso quelle adesive, non quelle da stirare! Baci

  2. ….mmmm io ho preso le termoadesive. …ma a qst punto se tengono le adesive terranno pure quelle…spero! grazie

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