Il periodo più bello di un figlio.

Ludovica sta per compiere un anno e il tempo mi è volato tra le mani.

Scappato, sfuggito, evaporato. Sembra ieri che scrivevo il post sui nostri primi 40 giorni insieme. E invece ora ne sono trascorsi quasi 365.

mammadalprimosguardo
365 giorni incredibili, pieni, felici. 
La guardo ed è lì, la mia piccola pallina che un anno fa non mi dava pace di notte, muovendosi in continuazione. Che scalciava a tutte le ore e che temevo sarebbe stata tremenda. E che invece si è rivelata essere tanto dolce, tanto coccolona e anche una buona dormigliona. Una bambina buona, tranquilla, che cresce e scopre e si fa sentire. Ma che fa anche riposare la mamma e non la fa disperare.

La mia piccola pallina che un anno fa pesava tre kili e mezzo e la potevo tenere su una spalla con un solo braccio. E che ora invece di kili ne pesa il triplo e che faccio quasi fatica a mettere nel lettino addormentata per quanto è lunga.

La mia piccola pallina che mi accorgo giorno per giorno che mi sta lasciando e al suo posto sta arrivando una bimbetta deliziosa, tanto somigliante alla sorella, con qualche boccolo in più.

Ammetto che da una parte sono triste. Se con Lavinia non avevo “patito” il suo compiere un anno, con Ludovica lo sento di più. Eppure me le sono godute allo stesso modo entrambe, restando a casa in maternità per un intero anno. Eppure il mio ritorno in ufficio era coinciso con il primo compleanno di Lavinia e il suo inserimento al nido, con tutta l’ansia e lo stravolgimento del caso, stavolta invece non avrò lo stress da inserimento perché l’ingresso per Ludovica è posticipato a gennaio. Eppure la guardo e un senso di nostalgia mi pervade.


Forse perché Ludovica neonata lo è stata un soffio. I famosi primi 40 giorni forse. Ma poi è cresciuta subito, in fretta. A tre mesi era già una bambina “grande” nessuno le dava i mesi che aveva, era lunga, paffutella, espressiva, sorridente. Non era già più una neonata. E ora che ha quasi un anno non mi pare possibile che sia crescita così velocemente.
È chiaro, e non serve che lo dica, che sono felice di come e quanto sia cresciuta, che mi reputo una donna fortunata per aver avuto la possibilità di assistere a questa vita meravigliosa iniziata un anno fa, e che sono grata che la mia bambina sia sana, in salute e cresca esattamente come deve. Però ci sono delle cose di lei piccola che mi mancheranno e che posso solo imprimere nella mia memoria anche grazie alle miriadi di foto che scatto ogni giorno per cercare di non dimenticare.

Come quando per addormentarsi si gira e si rigira sul lettone e poi trova conforto e pace sulla mia pancia e si addormenta così. In quella stessa posizione in cui nove mesi fa stava nella mia pancia.

ludovica mammadalprimosguardo
E certo, se fossi una mamma “brava” a quest’ora saprebbe addormentarsi da sola nel suo lettino. Ma sapete una cosa? Non sarei così felice quando lei dorme su di me e io le accarezzo la testolina bionda. Non proverei quello che provo sentendola respirare tranquilla sul mio ventre. Per le buone abitudini ci sarà tempo. Per le coccole e per il suo non avere un anno no. Quello è volato e continuerà a farlo.

ludovica mammadalprimosguardo

Così come mi mancano i suoi sguardi notturni post poppata, quando piccola si svegliava per mangiare e poi ci guardavamo a lungo prima di riaddormentarci entrambe. O come mi manca il portarla a passeggio in fascia talmente piccola che non si vedeva e la gente che mi credeva incinta e invece no lei era solo nascosta.

ludovica fascia mammadalprimosguardo
Adesso arriveranno i primi passi, le prime parole, la prima indipendenza. E sarà bellissimo, lo so. Quando poi interagiscono e inizi ad avere un rapporto diverso, è il periodo più bello. Così dicono tutti e così pensavo anche io. Ma la verità è che, nonostante io ci sia già passata e so cosa mi aspetta e quanto sarà meraviglioso, in questo momento penso che nessun periodo sia bello quanto il primo anno di tua figlia. Perché per 365 giorni, anche se ci sono i papà, le nonne, le zie, le tate… Quei primi 365 giorni sono di simbiosi, di scoperte, di piccole tappe che però creano castelli.

365 giorni di mammitudine. Che non torneranno più. 

Sere-Mammadalprimosguardo 

8 commenti su “Il periodo più bello di un figlio.

  1. Serena sono mamma bis come te e ti capisco bene. Per me, che speravo già quando il primo era piccolo di fare il secondo, mentre lo vedevo crescere pensavo che probabilmente avrei avuto presto un altro neonato da accudire. Invece adesso con la seconda so che di bimbi non ne avrò più e la cosa mi intristisce molto. Il più delle volte mi godo i miei amori senza pensarci ma qualche volta la nostalgia mi prende. Un abbraccio

  2. … A chi lo dici..!! Il 13 ALEX farà un anno…!!! E a parte qlc piccola differenza( qui la tetta è ancora molto presente.. Soprattutto la notte) mancherà molto anche a me.. Baciii

  3. 365 giorni vissuti per tre volte e ogni volta rimpiangevo quei giorni… Ti capisco… E non è solo lei che ti ha regalato quei giorni corsi via in un attimo, sei anche tu che , in qualche modo, essendo mamma bis li hai vissuti diversamente…. La mia ultima ha quasi 19 mesi e non me ne faccio una ragione… Non era ieri che dovevo partorire??? 19 mesi… È pazzesco!!! Non avrò altri figli, tre bimbi non sono pochi eh , eppure quei momenti di stanchezza, di tetta come se non ci fosse un domani, di fascia stretti stretti x non far entrare il mondo, di pancione talmente grande che sembra stia per esplodere mi mancano da morire! Auguri a ludo, a Lavinia che è sorella maggiore da ben un anno e a voi due genitori….

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