È successo che, dopo aver dimenticato la prima riunione della prima elementare di Lavinia, ho fatto di peggio: l’ho mandata a scuola, il primo giorno, senza merenda.

Pronti, partenza, via.  In modo che fosse subito chiaro ai suoi compagni che tipo di madre abbia la creatura.

Una madre terribile, evidentemente, che non sa che a metà mattina i bambini fanno merenda.

Ora, io non vorrei giustificarmi, non sarebbe possibile. Però per cercare di diminuire la gravità della mia colpa, posso dire che, in primis, Lavinia non è una mangiona. Faccio già fatica a farle fare colazione, figuriamoci se penso che abbia fame alle 1030. E poi vengo da due anni di nido e da tre di materna, dove la merenda non era prevista (nemmeno l’acqua se ricordate 😅), figuriamoci uno spuntino.

Quindi sì, lunedì Lavinia è andata a scuola senza niente e ha intenerito una compagna che le ha concesso un suo cracker.

Ammetto l’errore.

La questione deve essere arrivata alle orecchie di molti, tanto che abbiamo ricevuto un mega pack di Cheestrings by Yomino, una merenda a base di formaggio, pronta all’uso.

Per non correre più rischi: mai più senza merenda a scuola.

Si tratta di uno snack di formaggio da sfilare, nutriente perché fatto con un bicchiere di latte, pratico e adatto per ogni occasione perché può essere tenuto fino a 4 ore fuori dal frigorifero. Ricco di calcio, Cheestrings non contiene conservanti né glutine né coloranti ed è adatto per un’alimentazione vegetariana.

Nello specifico le merendine che abbiamo ricevuto, sono legate alla partnership stretta da Cheestrings by Yomino e Emoji, il film di Sony Pictures che uscirà il 28 Settembre.

In occasione della collaborazione i pack di Cheestrings sono stati customizzati ad hoc, e all’interno delle confezioni sono stati inseriti speciali Inners (simili agli stickers) dedicati al film: tutti da collezionare e da scambiare con i compagni, direttamente a scuola. O a danza. O in piscina. O al parco.

E da condividere con la sorella, dato che Cheestrings è dedicato ai bambini dai 5 ai 12 anni.

Così che il momento della merenda sarà un momento di condivisione. Non più solo dei crackers, degli altri.

Sere-Mammadalprimosguardo 

Post in collaborazione con Yomino