Se in casa avete una nanerottola vanitosa come ce l’ho io, sapete che ogni giorno è una discussione unica sul vestirsi. Perché sono finiti i bei tempi in cui compravo per lei tutto quello che volevo tanto le sta bene tutto e tanto ancora non comanda. Adesso ogni volta che faccio shopping per Lavinia devi chiedermi: le piacerà? Perché state certi che, se non dovesse piacerle qualcosa, non lo metterà. O se dopo un’estenuante litigata dovesse metterlo perché obbligata da me, la sottoscritta sarebbe comunque distrutta dal braccio di ferro. Per tanto volendo evitare di discutere per scemenze cerco di assecondare il più possibile i suoi gusti.
Partendo dal presupposto che vige un NO categorico e a caratteri cubitali su tutto ciò che ha pupazzi, pupazzetti, topolini e principesse, perché su quelli sono io a non essere d’accordo, a meno che non si tratti di pigiami, per il resto fosse per lei dovrei comprare solo gonne e vestiti.
Ma dato che ovviamente all’asilo non possiamo andare abbigliate stile sfilata e che dobbiamo per forza mettere i pantaloni, più sono aderenti meno sarà la fatica nel farglieli mettere. In poche parole, la cara e vecchia tuta da ginnastica, il toni a Firenze, a casa nostra è odiatissima.
Mamma è larga… 4 anni, 4.
La cosa bella delle feste è che posso però accontentarla e vestirla in maniera carina sapendo che se sarà contenta lei anche la serata, la cena, l’aperitivo, il pranzo sarà facile. Al contrario potrebbe essere la fine.
Immagino che alcune di voi staranno storcendo il naso, “a quattro anni non devono decidere loro, questo è viziare”. Certo. Ma perché non farlo? E soprattutto perché non accontentarle quando si può su delle stupidate?
Ovviamente rispettando delle regole. Quindi no a paillettes disco inferno, no a personaggi Frozen, principesse e Topolino. No a tacchi. No a uno stile eccessivo e non consono a una bambina di 4 anni. Per il resto via libera.
Cosa comprare quindi per queste feste per farla sentire bellissima? Facendo una ricerca in rete cercavo qualcosa che andasse bene sia a Lavinia che alla piccola Ludo perché mi piacerebbe vestirle uguali magari a per il veglione di Capodanno (anche se non faremo niente di particolare!). Molti brand hanno cose veramente carine ma essendo la Ludo nella categoria neonata e Lavinia in quella bambina spesso è difficile trovare lo stesso capo in due taglie così diverse. Invece l’ho trovato da Esprit.
Vi ho già parlato di questo marchio lo scorso anno e anche quest’anno non delude le aspettative. Prezzi abbordabili, ampia possibilità di scelta, spese di spedizione irrisorie (si parte da 0,95 centesimi), reso gratuito. Insomma tutte caratteristiche che facilitano lo shopping.
Nello specifico sono rimasta folgorata dalla gonna oro proposta in entrambe le taglie, a cui potrei abbinare per smorzare una t shirt o una felpina, perché alla fine, anche se in festa, sempre bambine sono.
Secondo me sarebbero perfette, no?
Ora aspetto di capire dove saremo l’ultimo dell’anno e poi striscio la carta di credito. Tanto consegnano al massimo in tre giorni!;-)
E voi? Avete pensato all’outfit per le feste?
Sere-mammadalprimosguardo
Premesso che il mio maschio se si può è perfino piu vanitoso della femmina , io sono d’accordo che, nei limiti del possibile, possano decidere anche loro cosa indossare. Non è viziare, ma lasciarli esprimere e sperimentare il loro potere di autodeterminazione. Perciò mi trovi molto d’accordo con te…
Anche lui? in effetti perché deve essere solo una prerogativa femminile
Mio figlio per fortuna non ha preso dal padre che è incapace di fare abbinamenti e che ha un gusto dell’orrido, infatti si veste bene da quando mio padre gli regala vestiti.
Mio figlio ha preso da me e da mio padre, sempre elegante, già a 3 anni ragionava “prendo i sandali color sabbia perché si abbinano a tutto mentre quelli blu no”, si, a 3 anni parlava così.
Quando necessita di abiti andiamo insieme e sceglie lui, non mi oppongo su nulla, è lui che deve indossare quindi è giusto che scelga lui.
É il primo a non volere pupazzi a parte quelli di guerre stellari perché dice che poi magari si stufa. Anche quando è stato il momento di scegliere zaino e astuccio per la scuola li ha voluti monocromi perché “li devo usare almeno 5 anni mamma, se poi mi stufa come faccio?”
Il tuo è un bambino saggio :-)))) bravo!
O forse è ancora innamorato di me per cui prende per oro colato quello che dico 🙂
Non impongo mai nulla, faccio riflessioni!
Ti capisco alla perfezione e concordo sul NO a principesse, topolino etc. Anche qui le tute non esistono nemmeno se è malata ed è chiusa in casa, guai! Non le vuole! Ma non mi oppongo nemmeno, è donna ed è giusto che si senta a suo agio nei vestiti che le piacciono (certo non la mando a giro “addobbata” ma non è estrema per fortuna)!! P.s. anche qui vestito oro per Natale
Meno male che non sono sola…