Mi sembra ieri che Ludovica nasceva e me la mettevano per la prima volta in braccio: era così piccola e al tempo stesso già così grande.
Perché era la seconda e io già sapevo che sarebbe cresciuta in un battito di vento e che presto me la sarei ritrovata pronta per la scuola.
Infatti il prossimo anno Ludovica comincerà la prima elementare e io sono alle prese con la scelta della scuola affinché abbia gli strumenti migliori per affrontare la vita.
Durante l’ultimo anno di scuola materna i bambini cominciano ad avvicinarsi all’apprendimento della scrittura, partendo dall’imparare le prime lettere e qualche parolina.
L’apprendimento è un processo attraverso il quale si acquisiscono o si modificano comportamenti, conoscenze, abilità, valori, come conseguenza dell’interazione con l’ambiente che ci circonda e frutto delle nostre continue esperienze che sperimentiamo nell’arco della nostra vita.
E se tutto va bene, quest’anno Ludovica comincerà a prendere confidenza con uno degli strumenti più importanti che abbiamo a nostra disposizione: la scrittura.
L’apprendimento può avvenire in diverse modalità: per emulazione per esempio, copiando quello che fanno gli altri, per vie più classiche, come la scuola o anche attraverso il gioco, mettendo sul piano ludico concetti più seri.
Ciò che è di fondamentale importanza è rispettare i ritmi di apprendimento di ogni bambino e di farsi aiutare da quello che ci circonda.
Oggi per esempio, nell’era della tecnologia, computer, tablet, smartphone e tanti strumenti hi tech, cioè di tecnologia avanzata, è molto più facile apprendere concetti e fare esperienza.
È importante liberarsi dai pregiudizi che talvolta si possono avere nei confronti di alcuni strumenti, e iniziare a fidarsi della tecnologia nell’ambito dell’educazione.
Ecco perché io permetto alle mie bambine di avvicinarsi poco alla volta alla tecnologia e ai giochi elettronici che vengono sempre più immessi sul mercato.
Da qualche settimana abbiamo in casa Step, un simpatico robot hi tech parlante di Lisciani che insegna tante cose ai più piccoli in modo semplice e coinvolgente; con un programma didattico efficace.
Uno strumento digitale educativo che propone tante attività divertenti, e lo fa “step by step” rispettando i tempi del bambino.
Step insegna a leggere e a scrivere, a contare, a disegnare, avvicinando i bambini alla scrittura, alla lettura e ancora alla logica, al disegno, regalando creatività ed empatia.
All’interno della confezione un robot con braccio meccanico, 70 cards interattive, 2 pennarelli, un cavo per ricarica e manuale di istruzioni.
Ludovica in totale autonomia accende il robot, inserisce la card e segue le indicazioni che Step le fornisce, che siano per scrivere le lettere dell’alfabeto, per imparare a fare disegni, sempre più impegnativi, o per indovinare le risposte ai quiz di logica.
E ovviamente anche se Lavinia ormai è più grandicella è allo stesso modo attratta da questo gioco al punto che si siede con la sorella alla scrivania e osserva attenta, prendendo spunto e divertendosi con lei.
Insomma, un bel regalo per la famiglia, anche visto il periodo, no?
Sere-mammadalprimosguardo
I giochi della linea Lisciani sono acquistabili nei migliori negozi di giocattoli e on line.
hai un blog di famiglia molto suggestivo, scrivi anche molto bene, è interessante e facile leggere i tuoi post
Grazie Anna!