Quando aspettavo Lavinia una delle prime cose che avevo scelto di acquistare per lei era stato il passeggino trio: in verità, a differenza di altre cose, non avevamo nemmeno troppo guardato in giro, sapevamo già quello che volevamo.
All’epoca non avevo il blog e non ne seguivo nessuno, quindi mi ero principalmente affidata al mio gusto estetico e a quello che fosse per me pratico.
Per poi scoprire però con il tempo che non è tutto oro quello che luccica e che il mio trio era veramente bello e veramente pratico, ma troppo, troppo pesante.
A fine Giugno diventerò zia: la sorella di Giacomo avrà una bambina e ovviamente, dato che con il tempo sono diventata un’esperta di passeggini, mia cognata ha chiesto aiuto a me sulla scelta del suo passeggino trio.
Il fatto però è che se è vero che di passeggini ne ho provati tanti e di ogni tipo, al punto da avere ben chiaro cosa piace a me e cosa penso possa essere meglio per una mamma come me, per il trio non è così semplice, né scontato.
Perché oltre al nostro non ne ho provati altri. Non nella configurazione completa del trio.
Anche perché quando sono diventata mamma bis, mi sono resa conto che la mia idea di praticità si fosse con il tempo modificata e se prima mi interessava solo che mia figlia fosse comoda e sicura, a quel punto avevo due figlie a cui badare e da “controllare”, quindi il trio è stato da subito sostituito con un duo (passeggino super reclinabile e ovetto) abbandonando la navicella, davvero da me poco sfruttata.
Quindi mi sono a navigare in rete e sono approdata sul sito Passeggini.net dove, tra i tanti oggetti per la prima infanzia proposti, è possibile vedere (e comprare) i diversi passeggini nelle diverse configurazioni possibili e farsi un’idea delle caratteristiche, ma anche dei prezzi, evitando di girare per negozi e perdere del gran tempo facendosi condizionare dalle commesse, che sono generalmente molto preparate, ma spesso non mamme, con poca dimestichezza “sul campo”.
Nella mia ricerca sul sito ho trovato un trio che potrebbe avere le caratteristiche che secondo me sono fondamentali: una bella estetica, perché l’occhio vuole la sua parte, la praticità, perché alle mamme servono prodotti facilmente utilizzabili che migliorino la loro vita e non che gliela complichino, e la leggerezza, perché io lo so bene, un passeggino pesante ti fa passare la voglia di muoverti. Soprattutto se non abiti in una zona pedonale e devi spostarti con l’auto e se non abiti a piano terra e hai delle scale da fare.
Infine, per quando possibile, un trio non dovrebbe essere troppo invasivo, perché quando hai un trio grande come quello che avevo io, il bagagliaio lo riempi con quello. E quando vai in vacanza e hai delle valigie e non hai una macchina con bagaglio capiente, sono problemi.
L’azienda Babybecool ha messo sul mercato il Bandit Versus che sembra avere tutte queste caratteristiche: esteticamente è accattivante, viene definito pratico e leggero e resistente. E non ha un prezzo eccessivo.
Punto forte di questo trio moderno e fresco, con ruote anteriori girevoli e maniglione regolabile in altezza, cintura di sicurezza quintupla che si può montare in entrambi i sensi di marcia e uno o schienale regolabile che si può inclinare perfino in posizione nanna.
Adesso non mi resta che farlo vedere a mia cognata. Perché alla fine, nonostante i consigli, la mamma è lei!
Sere-Mammadalprimosguardo