Una delle feste più attese dalla maggior parte bambini, sicuramente dalle mie, è Carnevale. Lavinia andava al nido la prima volta che si è travestita e ricordo perfettamente la bellezza di quella farfallina che mi girava per casa e e che tutta emozionata andava ala sua prima festa di Carnevale.
Allo stesso tempo Carnevale è anche una delle feste più odiate dai genitori, sicuramente da me, per via di tutti quei coriandoli maledetti che si infilano ovunque e nel peggiore dei casi, e questo è un mio trauma adolescenziale, la schiuma spruzzata da sconosciuti, durante le giratine del sabato pomeriggio.
Se odio il carnevale è proprio colpa di quei tre cretini, che mi obbligavano a scappare per non farmi rovinare la piega 😛
Negli anni però ho dovuto ammorbidire la mia posizione, sopratutto proprio in qualità di madre di due bambine che si travestono in casa sempre, figuriamoci se perdono l’occasione di uscire mascherate quando la festività glielo consente.
E negli ultimi anni ci hanno talmente coinvolto ( e scrivo ci perché pure mio marito è finito nella rete) che abbiamo iniziato tutti a trasvestirci.
Ancora non so come ci vestiremo quest’anno, ma quello che so è che le mie bambine hanno dei personaggi del cuore che probabilmente cercheranno di emulare.
Lavinia senza dubbio è nella fase delle Miracle Tunes e avendo già a casa il costume che ha ricevuto qualche mese fa in regalo, potrebbe chiedere di uscire vestita di Julie.
Oppure quelli di Lady Bug, cartone animato che abbiamo scoperto la scorsa estate quando io andavo per casa ripetendo che la sigla mi ricordava “Laura non C’è” del mitico Nek e che di conseguenza è entrata di prepotenza in casa nostra.
Ludo invece che ama anche lei Lady Bug ma anche Vampirina, potrebbe scegliere di vestire i panni della simpaticissima Vee che si è trasferita dalla Transilvania alla Pennsylvania per seguire un progetto dei suoi genitori.
O la più classica delle principesse che si sa per un certo periodo sono il costume più gettonato tra le under 6. Ma anche over 6, perché sono certa che se Lavinia vedesse questi abiti… li vorrebbe!
E per chi ha bambini più piccoli? Niente di più facile. Esistono in commercio tutone animalesche perfette per i bimbi, che permettono di travestirli, facendoli comunque restare al caldo. Perché spesso le feste di carnevale sono all’esterno, i bambini sono nel passeggino e non è semplice farli travestire, facendoli stare comodi e proteggendo anche la loro salute. Con questi costumi il problema si risolve all’origine.
Quando poi in famiglia anche i genitori decidono di adeguarsi alle scelte dei bambini allora le proposte sono tantissime molto divertenti. Io lo scorso anno ho visto in giro Masha e Orso, e ho provato tanta tanta stima per quel papà.
E per le mamme più coraggiose…
Se come noi poi volete pensare a una proposta per tutta la famiglia, ecco la nostra soluzione adottata per il Carnevale 2018.
Tra l’altro se inizialmente eravamo un po’ titubanti e vergognosi, una volta per strada ci siamo accorti che i più strambi erano quelli non travestiti, non noi… E le bambine, inutile dirlo, contentissime! Quindi…coraggio! All’arrembaggio!
Sere-mammadalprimosguardo