Una delle prime cose che scelsi quando scoprii di aspettare Lavinia fu il trio. Oltretutto non ci misi nemmeno molto perché avevo già le idee chiare: volevo quel modello, perché era alto, comodo e molto moderno.
Purtroppo l’inesperienza mi fece affrettare una scelta sulla base di dati (pochi e poco oggettivi) che a conti fatti non mi avevano permesso di fare la scelta migliore. Non mi sono mai pentita della scelta fatta, ritengo che allora fosse uno dei migliori passeggini in circolazione, ma con l’esperienza acquisita, i modelli provati, la vita vissuta, con gli anni mi sono fatta un’idea diversa.
Un trio, al primo figlio, è fondamentale. Non si può pensare di non avere la navicella (o carrozzina) se si passerà molto tempo all’aperto. I neonati hanno necessità di stare sdraiati il più possibile. E’ necessario però anche avere un ovetto che consenta di trasportare il bambino in macchina in totale sicurezza. E poi ovviamente una seduta passeggino comoda per quando il bambino avrà smesso di usare la navicella e vorrà scoprire il mondo.
Il grande problema dei trio in circolazione però è che spesso per avere tre pezzi si spende un capitale. Inoltre occupano veramente troppo spazio, sia in casa, che in automobile.
Ricordo che io tra navicella, ruote e ovetto, non avevo spazio per nessun altro. Oltre al fatto che avevo davvero speso troppo per l’effettivo utilizzo che poi ne feci (sopratutto della navicella usata veramente poco).
Da poche settimane è arrivata in Italia una novità a mio parere pazzesca e io ho avuto la possibilità di provarlo per Firenze con mia nipote.
Si chiama Trio Milano, di Baby’s Clan, ed è distribuito da Real Baby.
Design, comfort, versatilità, tre aggettivi che descrivono perfettamente questo prodotto.
Il design di Milano è unico: nel 2018 ha vinto un prestigioso premio internazionale come prodotto più bello. Con il suo nuovo telaio ergonomico (disponibile in bianco o in nero), Milano, minimal e rigorosissimo, trasforma il trasporto del bambino in un’esperienza confortevole e originale.
In perfetto stile metropolitano, è stato pensato per soddisfare le mamme più giovani e attente al lifestyle.
La sua struttura consente una guida maneggevole e pratica, grazie anche alle ruote che sono facilmente staccabili. Il genitore può scegliere il proprio stile di guida grazie ad un sistema di posizionamento del maniglione su tre altezze, così come anche la seduta è regolabile in altezza in base alle necessità; il telaio infatti con il suo sistema a scorrimento, permette di posizionare i tre elementi su tre altezze diverse.
Trio Milano è il sistema completo dotato di passeggino, navicella e ovetto ideale per accompagnare il bambino dalla nascita fino ai 36 mesi e si chiude con una mano e grazie al sistema molto compatto si può riporre facilmente in spazi piccoli come i bagagliai delle city car.
Quattro le versioni disponibili:Deep Denis, Beige Sahara, Blu Notte, Grigio Platinum.
La navicella, dalle dimensioni King Size per maggiore confort, è pensata per essere usata dalla nascita fino a circa sei mesi ed è dotata di sistema pop-up salvaspazio, il che significa che quando non è in uso, si chiude su se stessa, facendo guadagnare spazio.
L’ovetto, che pesa solo 4.1 kg, è un gruppo 0+, utilizzabile dalla nascita quindi fino all’anno, ha un cuscino lombare estraibile, la protezione della testa regolabile e un sistema di aerazione laterale.
Il passeggino è omologato da 0 mesi, ha un’ampia capotta parasole, lo schienale e il poggiagambe regolabile, un’ampia e comoda seduta in memory, che può essere posizionata fronte-mamma e fronte-strada.
Trio Milano è la soluzione ideale per chi cerca praticità senza rinunciare al design. Ma la vera rivoluzione è il prezzo: pur essendo infatti un prodotto unico per stile e design ha il grande pregio di collocarsi su una fascia di prezzo medio. Il prezzo consigliato al pubblico è infatti di 690 euro, una proposta assolutamente unica nel suo genere e decisamente più bassa rispetto a tante altre soluzioni in circolazione.
Anche perché, e qui ve lo dico da mamma di due che un po’ di esperienza ne ha fatta, quando arriverà il fratellino, (perché arriverà no?:-D) il trio lo metterete in cantina, non riuscendo più a gestire contemporaneamente due bambini con tutto quello che comporta la loro presenza. E quando vi abituerete al passeggino leggero, che prima o poi entra nelle case di tutti, sarete felici di non aver buttato via cifre troppo alte per un prodotto che dovrete necessariamente abbandonare.
Sono felice di aver potuto provare questo nuovo prodotto: l’ho trovato assolutamente comodo, maneggevole, leggero, ma ben strutturato. E per chi ormai è abituato ad impiantarsi ovunque con il passeggino leggero e le buche della città, è stata una bella emozione 😀
Sere-mammadalprimosguardo