Caro papà,
oggi compi gli anni. 33. E io, che non posso non festeggiare con te una data così importante, questa sera prendo il treno e vengo vengo da te….(azzurroooooooo). Caro papà mio adorato, questa sera festeggiamo. Lo faccio perché non c’è nessun altro posto dove vorrei essere. E lo faccio anche perché non vedo l’ora di mangiare la torta. Anzi: i “dollllllllci“…:-D

La mamma mi ha fatto vedere una foto di 3 anni fa, quando solo tu e lei sapevate che stavo per arrivare e avete festeggiato con tutti i vostri amici, mantenendo il segreto. Eri proprio bello sai? Io nei tuoi occhi leggo la felicità. La felicità di sapere che da lì a 7 mesi sarei arrivata io.

Tu ancora non potevi sapere quanto la tua vita sarebbe cambiata. Ma il giorno in cui mi hai preso tra le braccia per la prima volta sei diventato un uomo. Un bellissimo uomo.

Certo, come mamma, ora hai qualche ruga in più, e nonostante tu dica sempre alla mamma che è lei che ha pescato il jolly perché tu sei bello e lei è brutta, io lo so che non lo pensi davvero. Però per difenderla un po’ te lo devo dire: guarda papino che le rughe le hai anche tu. E tu sei pure più giovane di mamma e sicuramente dormi più di lei…per cui io delle domande me le farei…:-D

Ti voglio tanto bene papà e non avrei potuto desiderare un papà migliore di te.

Prima di tutto perché sei bellissimo e quando sarò grande lo so che tutte le mie amiche faranno la gara per venire a casa nostra a vederti. E io sarò orgogliosa di te.

E poi perché adesso che sono grande e che è quasi finita la fase di mammite acuta inizio davvero a divertirmi insieme a te.

Perché mi fai sempre ridere, quando la sera mi chiami con la videochiamata e fai tutte quelle facce buffe giocando con i miei pupazzi…

Perché mi fai sempre ridere, quando ti butti sul lettone e fai finta di schiacciarmi sotto di te…

Perché mi fai sempre ridere, quando balli con me le canzoni dei cartoni animati…

Perché mi fai sempre ridere, quando andiamo sulle giostre di tutti i tipi e tu diventi un po’ bambino, proprio come me.

E poi ti voglio bene perché sei un papà tanto dolce. Sarà perché il lavoro sporco lo fai fare a mamma. E’ lei che mi sgrida, mi urla, mi castiga. Tu no. Tu mi spieghi, mi parli. Tu non sei nervoso come lei, tu sei tranquillo. Tu non sei mai arrabbiato. E anche se ti arrabbi, io poi lo vedo che ti giri dall’altra parte per non far vedere che stai ridendo. Perché io sono buffa, lo so. Sono una grande attrice, lo so. E nessuno mi resiste. Nessuno può tenermi il muso per davvero (sì forse mamma riesce, ma povera donna è mezza esaurita).

Ti voglio bene papà. Anche se a volte ti dico: papà via…lo faccio solo perché la mia voglia di crescere e di diventare indipendente è tanta. Ma sai anche che senza di te non ci so stare, e lo vedi anche tu quando sei lì in stazione che mi aspetti che casino faccio sul treno quando finalmente ti vedo dal finestrino, o quando con mamma vengo a prenderti io al treno e ti corro incontro e ti stringo forte forte. O quando a telefono ti dico: papà vieni?

Quando non ci sei mi manchi tanto. Ricordatelo sempre.

Aveva proprio ragione mamma quando, pur conoscendoti da soli tre giorni, ti guardava giocare con dei bambini sul bagnasciuga e pensava: sarà un papà meraviglioso!!!

Quindi oggi io voglio brindare a te, mio meraviglioso papà!

Buon compleanno papà!
Ti voglio bene
Lavinia

Grazie a Sere-mamma-dal-primo-sguardo per la gentile concessione dello spazio web. 😀