Da quando è nata Ludovica, il tempo esclusivo da dedicare a Lavinia è drasticamente calato.
Se prima eravamo sempre io e lei, ora siamo sempre io, lei e la sorella.
Certo, Lavinia ha i suoi impegni ed è abbastanza autonoma, tra scuola, piscina e da quest’anno forse anche danza, mentre Ludo ancora sta molto con me, visto che per il momento al nido non ha messo piede, però a volte mi dimentico che anche Lavinia è una bambina e che ha diritto a godersi la sua mamma in tutta tranquillità, senza la responsabilità e i doveri da sorella maggiore.
E’ anche vero che sono delle volte in cui per poter stare un po’ con i propri figli, occorrono delle scuse. Non tanto per noi, quanto per loro, che crescendo vanno sempre più di corsa e meno voglia di stare con mamma e papà. Ma nonostante Lavinia finga di essere grande ed autonoma, è ancora la mia bambina e ha ancora bisogno di me. Anche se io per prima spesso me ne dimentico, dovendo badare alla sorella più piccola.
Così ogni tanto ne approfittiamo e scappiamo solo io e lei per qualche ora.
Come successo qualche settimana fa, prima di partire per le vacanze, quando abbiamo deciso di andare a Milano e di regalarci un po’ di shopping mamma e figlia, da Ovs.
Nello scegliere di dedicarmi solo a lei per qualche ora, tengo conto di quello che le piace fare, per accontentarla e renderla felice, ma a volte guardo anche quello che piace fare anche a me, in modo da essere davvero in sintonia senza musi lunghi e sorrisi forzati.
Posto che giostre, gelato e parco sono all’ordine del giorno, soprattutto in estate e con la nonna, la quale, al contrario mio, non è insofferente al pacchetto e ci va volentieri, e dato che normalmente sono io che compro per Lavinia, nonostante mi chieda sempre più spesso di poterci essere per poter scegliere insieme, ho pensato di portarla a Milano con me: Lavinia da sempre nei negozi è perfettamente a suo agio, non è mai stata una bambina insofferente e adesso che è più grande le piace cercare la sua taglia (mamma questo è un 6, è la mia misura) e giocare a trasformarsi e a travestirsi.
Cosa che piace ugualmente fare a me (che però purtroppo non vesto la 6).
Quando poi ho scoperto che nel negozio Ovs di Milano c’è un camerino virtuale che permette di divertirsi mentre si provano i vestiti (c’è la possibilità di scattarsi selfie, di completare un look non finito e di cambiare taglia, il tutto senza muoversi da quello stanzino, che vi assicuro quel giorno ne ha viste di ogni), non ho avuto dubbi: insieme ci saremmo divertite tantissimo.
Come ai vecchi tempi.
Ed è stato così.
Io e Lavinia abbiamo provato alcuni capi della preview autunno 2017 che devo dire mi hanno conquistata. Nel vero senso della parola.
Conoscevo già Ovs per la linea bimbi, che ha accompagnato mia figlia in tante giornate a scuola, quello che non sapevo è che veste bene anche noi mamme.
Io che ero preoccupata per le magagne del mio corpo (altro che prova costume, alcuni camerini di certi negozi e alcune linee di abbigliamento sanno essere davvero crudeli), devo ammettere che mi sono dovuta ricredere: linee morbide, pezzi comodi e alla moda, perfettamente adatte anche a mamme non più ventenni come me.
E poi avevo Lavinia con me, a consigliarmi. E si sa i bambini possono essere davvero sinceri. Troppo a volte. Ricordo ancora quando qualche anno fa un giorno mi aveva detto che avevo il sederone. Con mia somma gioia.
Invece quel giorno è andato tutto liscio: camerino super divertente e molto confortevole (anche se vi spostate con bambini nel passeggino, perché c’è spazio per tutti), shopping soddisfacente e Lavinia clemente!
Abbiamo scelto insieme cosa provare, senza troppe discussioni, anche se come sempre non eravamo proprio d’accordo su tutto, ma come d’altronde è giusto che sia, e abbiamo anche dato un occhio al back to school, giocando a provare i grembiuli per la scuola. (E’ stato leggermente complicato solo farle capire che non potevo comprarle quello che aveva scelto perché nell’istituto che frequenterà i grembiuli vengono forniti direttamente dalla scuola, però se a voi va meglio, ricordate che da Ovs ne trovate di ogni tipo, sia i grembiuli a quadretti per la scuola materna, sia quelli tinta unita per la scuola elementare.)
In conclusione, Lavinia non solo ha promosso i miei outfit (e io i suoi), ma l’intera giornata.
Ti sei divertita amore? Sì mamma come un sole che splende.
E allora va bene così. No?
Sere-mammadalprimosguardo
Ps: se vi piacciono gli outfit che io e Lavinia indossiamo in questi scatti, fatti durante la shopping experience, vi consiglio di cercarli sull’ e-commerce di Ovs Kids, prima che vadano a ruba!
Due modelle mancate… Che bello avere a disposizione un negozio così bello (occhi a cuore)
Lavinia ha tempo per diventarlo, io un po’ meno bacio