Uno dei motivi che ha spinto me e Giacomo ad avere un secondo figlio, nello specifico poi un’altra figlia, è stato sicuramente la voglia di regalare a Lavinia la possibilità di avere una complice per il futuro.
Un sostegno, un’amica, una confidente: qualcuno che, qualunque cosa accada, sarà sempre accanto a lei.
Certo la vita è strana, imprevedibile. Spesso accadono fatti che separano anche amori che sembravano indissolubili, come quello tra fratelli, quindi non possiamo avere la certezza che le cose funzionino, ma io voglio sperare che non sarà il caso delle mie figlie.
Quando le guardo giocare insieme e la complicità che oggi hanno, posso solo sperare che duri e che entrambe siano capaci di costruirsi un rapporto leale, forte e sincero. Per la vita.
Mi auguro, anzi auguro loro, che sappiano trovare un equilibrio che le accompagni sempre e comunque, senza farsi disturbare dagli imprevisti.
E soprattutto spero che nel momento del bisogno sapranno sostenersi ed aiutarsi, cercando di prendere decisioni con il cuore, prima che con la testa.
Lunedì scorso ho avuto la fortuna di assistere all’anteprima di un film che mi ha conquistata: Nove lune e mezza, un film diretto da Michela Andreozzi, con la partecipazione di Claudia Gerini e Giorgio Pasotti, che esce oggi giovedì 12 ottobre al cinema.
La storia è quella di due sorelle che hanno fatto scelte di vita totalmente opposte, ma che finiranno per ritrovarsi unite in un modo del tutto inatteso.
Quadro affascinante e straordinario del mondo femminile attraverso tematiche assolutamente attuali, il film mostra con grande sensibilità, l’essere mamma e donna con le sue infinite sfaccettature.
Mentre guardavo il film mi è capitato di immaginare Lavinia e Ludovica adulte e di pensare quanto fosse incredibilmente pieno di sfumature, il rapporto tra due sorelle.
Un rapporto unico. Un amore talmente grande a legarle, da far sì che una regali all’altra la più grande possibilità di una vita: quella di diventare mamma.
Perché vi consiglio di andarlo a vedere: perché spesso sentire ripetere ad alta voce frasi che sembrano fatte e stereotipate, permette di riflettere sulla vera importanza delle cose.
Con chi andare: con vostra sorella, che se non può essere quella di sangue, può benissimo essere quella che il destino vi ha messo accanto.
Cosa portare: kleenex. E magari una birra (oltre che alle caramelle gommose). Perché essendo una commedia brillante prettamente femminile, questo film saprà farvi ridere, ma anche commuovere.
Quando: da giovedì 12 ottobre 2017.
Il punto forte del fim: una meravigliosa colonna sonora.
Divertitevi. E poi fatemi sapere se vi è piaciuto.
Sere-mammadalprimosguardo