Nasco ad Agosto e sono tipicamente fan del caldo. Per me estate è sinonimo di mare, dove da sempre trascorro le mie vacanze, alla scoperta dei litorali e delle spiagge più belle del mondo.
Amo Formentera e ci scappo ogni volta che posso, perché costume, piedi scalzi e brezza marina mi riportano al mio essere naturale e felice.
Ma quest’anno, all’alba dei 43 anni ho scoperto di amare anche la montagna che può regalare vacanze indimenticabili per tutti, come quelle appena trascorse al Savoy MyTime Hotel in Val di Fassa.
MyTime Hotels: una vacanza in montagna per tutti
Conosco il Trentino, ci andavo da piccola con i miei per le settimane bianche e negli ultimi anni ci sono stata anche con la mia famiglia, per permettere alle bambine di imparare a sciare. Ammetto però che avevo sempre storto un po’ il naso pensando di poterci andare d’estate, convinta che la vacanza in montagna d’estate fosse per persone iperattive, che non sanno stare ferme, né rilassarsi al sole.
Io di faticare durante le mie meritate ferie estive e di rinunciare alla sabbia sotto ai piedi e al sale sulla pelle, non ci pensavo nemmeno. D’altronde da me l’inverno è già così lungo, figuriamoci se baratto qualche ora di relax per la fatica, non sarebbe da me.
E invece… e invece è bello poter cambiare idea, anche a quarant’anni, e sono felice di aver regalato questa esperienza alle mie figlie, che hanno diritto a scoprire il mondo nella sua interezza e a me stessa, dimostrandomi che a volte è bello lasciarsi andare a nuove esperienza senza rimanere ancorati a preconcetti o a convinzioni di comodità.
Il Savoy MyTime Hotels è un delizioso albergo a gestione familiare (family hotel) con una spettacolare vista sulle Dolomiti, che si trova a Passo Carezza, pochi passi dal lago di Carezza (M-E-R-A-V-I-G-L-I-O-S-O), che ti conquista subito per il calore che trasmette, per la sua ospitalità e per i sorrisi che sempre trovi in tutta la struttura, gestita da due giovanissimi fratelli, Michele e Lorenzo e da uno staff altrettanto giovane.
Immagine di MyTime Hotels Immagine di MyTime Hotels
Questa cosa mi ha colpito tantissimo: è bello vedere come ragazzi così giovani abbiano in mano una struttura che funziona alla grande e che permette ai ragazzini di tutte le età di vivere vacanze memorabili, con mamma e papà.
I family hotel sono sempre improntati a far divertire i più piccoli mentre i genitori si rilassano, ma secondo me, quando a organizzare e a coordinare il tutto c’è qualcuno che è poco più grande di loro, questa cosa i ragazzi la avvertono, e rende il tutto ancora più speciale.
Ciò non vuol dire che i genitori (o i nonni) non siano importanti, anzi, è proprio per regalare a loro momenti di relax e di divertimento adulto, che i ragazzi sono così coccolati.
A misura di famiglie con bambini piccoli, dai 3 agli 8 anni, perfetto per i ragazzi dai 9 ai 17 anni, il Savoy MyTime Hotel offre un ricchissimo programma di intrattenimento familiare.
Già perché la filosofia dei My Time Hotels, al Savoy come alla Grotta, l’altro hotel di proprietà della famiglia Zanoni, gestito in questo caso da papà Alberto e mamma Carlotta a Vigo di Fassa, è quella di far trascorrere a tutti una meritata vacanza, e questo vuol dire che proprio tutti, a partire dai più piccini, fino ai più grandi, hanno la possibilità di fare attività dedicate e personalizzate, in autonomia, separandosi per qualche ora, per avere poi ancora più voglia di ritrovarsi e di raccontarsi dopo.
I My Time Hotels propongono infatti ogni giorno esperienze per tutta la famiglia: gite nella natura per ibambini del MiniClub (uomini primitivi, profumi del bosco, ricerca degli scoiattoli) e laboratori (come quello del legno, di cucina, di pittura), attività specifiche per i ragazzi YOUNG (rafting, bike, arrampicata e persino una giornata di sopravvivenza con possibilità di dormire fuori, in tenda!), escursioni riservate a mamma e papà, dove riprendere fiato e pensare un po’ più a sé stessi (geologo, naturalista, rafting, e-bike e tante altre).
MyTime Hotels: una vacanza in montagna per tutti
Ma andiamo con ordine, parliamo innanzitutto della struttura.
Nei 4 giorni trascorsi a Passo Carezza noi abbiamo dormito in una camera Family composta da 2 camere matrimoniali su due piani comunicanti con una bella scala in legno (ci sono anche quelle che si sviluppano su un piano, separate da una porta scorrevole).
Il balcone panoramico della nostra stanza poi mi ha regalato grandi emozioni a partire dalla vista spettacolare sulle Dolomiti, ma anche degli animali selvatici che spesso scorrazzano liberi nel giardino della struttura.
Per ben due sere consecutive ho visto una volpe meravigliosa aggirarsi per il grande parco giochi dei bambini, evento che non capita proprio tutti i giorni, se abiti in città.
Tutte le stanze (anche le Standard, che possono ospitare fino a 4 persone), dispongono di servizi privati, frigobar, asciugacapelli, accappatoi, wifi e balcone con vista.
Inoltre proprio quest’anno sono iniziati i lavori di ristrutturazione e le camere stanno subendo incredibili trasformazioni, segno della grande voglia di questi ragazzi di migliorarsi sempre e di offrire servizi sempre più mirati.
A disposizione di tutti culle, lettini, spondine, vasca da bagno per bimbi, vasini, fasciatoio, scalda biberon, seggioloni.
Per quanto riguarda invece i pasti, all’interno dell’hotel c’è la sala ristorante (in realtà ce ne sono due avendo a disposizione due piani che permettono distanziamento e grandi spazi) dove si fanno colazione (con prodotti dolci e salati e ogni giorno una proposta del giorno particolare) e cena, con una cucina che privilegia i sapori tipici del Trentino.
Al ristorante sono previsti baby menù e due volte a settimana si cena insieme agli animatori, così da non rinunciare al piacere di passare qualche ora in famiglia, ma nemmeno a quello di mangiare con gli amici, accanto alla nuovissima sala giochi interna di oltre 200 mq aperta fino alle 22 con spazio per bimbi e sala per ragazzi.
All’interno il castello di Re Laurino, uno scivolo, un campo da calcio e basket, il mini Cinema, il ping pong, il biliardino, l’hockey da tavolo.
Tutti i pomeriggi poi dalle 15, nella sala bar accanto alla piscina, è prevista una golosa merenda con torte, macedonia fresca, mini dessert, panini e qualche sorpresa degli chef.
Il momento pasto che più io ho adorato, perché inaspettato e assolutamente curato e desiderato al rientro dalle attività della giornata.
La piscina, aperta dalle 15 alle 22, è riscaldata e ci si accede con il costume e la cuffia; ma in caso di dimenticanza nessun problema, potete chiederla (come potete chiedere l’accappatoio per i più piccoli mentre quello per mamma e papà li trovate direttamente nelle stanze, con asciugamano per la spa e ciabatte) e vi verrà fornita dall’hotel, così come eventuali braccioli, tavolette per nuotare; sempre nella stessa stanza un idromassaggio, in questo momento non utilizzabile credo per la situazione attuale e la spa dedicata ai genitori dove si possono trovare sauna, bagno turco, docce aromatiche, tisaneria, massaggi e trattamenti personalizzati.
MyTime Hotels: una vacanza in montagna per tutti
Per chi ama la montagna anche in inverno, questa struttura è comodissima perché si trova direttamente sulle piste; i bambini/ragazzi vengono accompagnati dagli animatori alla scuola sci situata di fronte all’hotel, con corsi che partono già dai 3-4 anni di età e parco attrezzato con tapis roulant – e offrono assistenza con orario continuato dalle 9.30 alle 22 con attività pomeridiane diversificate per bimbi e per young anche nella stagione più fredda.
Per chi non scia vengono organizzate ciaspolate, gite in motoslitta, laboratori di cucina e visite guidate a Bolzano e nei dintorni.
MyTime Hotels: una vacanza in montagna per tutti
A proposito di attività quando qualche mese fa avevo letto il programma di attività proposte dalla struttura, avevo pensato: ma non sarà troppo? Ogni giorno infatti, per tutti i giorni della vacanza, c’è un’attività dedicata alla scoperta del territorio, sia per gli adulti, che per i bambini.
Se in un primo momento mi ero sentita stanca solo a leggere tutte quelle attività (dalle escursioni in alta quota, a quelle con il geologo e il naturalista, alla e-bike, al rafting), ho poi compreso quanto importante invece siano queste proposte affinché tutti vivano al meglio la vacanza.
Immagine di MyTime Hotels Immagine di MyTime Hotels Immagine di MyTime Hotels
I bambini più piccoli (fino ai 9 anni) possono stare con le animatrici del Mini Club che li portano a scoprire la montagna al loro passo.
Ludo per esempio un giorno ha preso la funivia, sì la funivia, nonostante le mie ansie, ed è andata sul Monte Ciampedie a cercare gli scoiattoli, ha partecipato alle Olimpiadi della montagna e grazie a materiali trovati durante la gita dei profumi del bosco ha portato a casa lavoretti profumatissimi.
I ragazzi più grandi, invece, gli YOUNG, sempre con un animatore ad essi affiancato fanno attività che li spronano a sentirsi liberi ed indipendenti.
Lavinia ha scelto di provare l’esperienza dell’arrampicata e di a passare una giornata in e-bike con un gruppo di ragazzini poco più grandi di lei, infischiandosene del fatto che non conoscesse nessuno e che per la maggior parte fossero tutti maschi. Segno che mia figlia se ne frega dei suoi limiti e li supera. E questa cosa l’ho proprio capita in montagna guardandola prendere decisioni che fino a un anno fa non credo avrebbe preso.
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I genitori a questo punto, in coppia ma anche da soli (esistono anche pacchetti proprio per i genitori single e per i nonni), possono dedicarsi a lunghe passeggiate in montagna alla scoperta dei sentieri e dei laghi della zona (merita una menzione speciale il lago di Mezzo, lago effimero ovvero temporaneo che si forma soltanto in occasione dello scioglimento delle nevi da metà maggio a fine luglio, nascosto tra gli alberi che non compare sulle carte) o seguire le attività proposte.
Noi abbiamo provato il giro con il naturalista, dove abbiamo imparato a capire quanti anni hanno gli alberi o perché i nidi degli uccelli contengono sempre più plastica o ancora che i pipistrelli arrivano a mangiare duemila zanzare in una notte e che quindi non sono così antipatici come pensiamo; avremmo dovuto fare anche l’escursione con il geologo ma non avevamo le scarpe adatte (a proposito di abbigliamento per la montagna farò un post ad hoc perché l’argomento merita un po’ di spazio in più).
Avrei anche voluto provare a fare rafting portandomi Lavinia (alcune esperienza si possono fare con i propri figli), ma purtroppo non era stato programmato nei giorni del nostro week end lungo, mentre Giacomo ha provato l’esperienza della e-bike e ne è tornato gasatissimo (al punto da parlare per giorni di volerne comprare una): con altri genitori ha fatto un bellissimo giro non turistico ma assolutamente avventuriero, su e giù per le montagne della zona, che ha definito pazzesco, che io invece non ho fatto perché con noi c’era Lana e ho preferito dedicarmi a lei piuttosto che lasciarla in camera da sola.
Immagine di MyTime Hotels
MyTime Hotels: una vacanza in montagna per tutti
A proposito di Lana: la prima cosa che mi ha fatto propendere prima e decidere dopo di passare qualche giorno in montagna è stata proprio la possibilità di portare Lana con noi, visto che i cani possono soggiornare al Savoy (non alla Grotta).
Avrei potuto lasciarla a casa con mia mamma, ma quando Michele, mi ha detto che Lana sarebbe stata la benvenuta e che avrebbe anche potuto giocare con Giotto, il suo meraviglioso amico a quattro zampe, non ho avuto dubbi: avremmo trascorso la nostra prima vacanza a 5 in Val di Fassa!
Sono assolutamente felice di averlo fatto, perché penso che i nostri amici a quattro zampe possano/debbano venire in vacanza con noi, quando le strutture sono pet friendly e che anche questo serva a creare il magico rapporto che si instaura tra umano/animale.
Passare qualche giorno tutti e 5 insieme, passeggiando, ridendo, mangiando, condividendo spazi ed esperienze, ha cementato il nostro nuovo equilibrio familiare, fatto di esigenze umane ma anche pelose, ed è stato bellissimo.
Anzi, se questa vacanza è stata perfetta, è stata anche grazie e per merito di Lana.
Oltre che della famiglia Zanoni che ci ha accolto con grandi sorrisi e disponibilità e che ci ha fatto sentire a casa, a 400 km di distanza dalla nostra.
Se amate la montagna in estate o se vi ho incuriosito e state pensando di provare la medesima esperienza, io vi consiglio di provare a contattare Michele e il suo staff; perché anche la scelta della struttura farà la differenza e come giustamente mi faceva notare mio marito l’altro giorno, se tutti stanno bene e si divertono e si sentono protagonisti della vacanza, la vacanza sarà un vero successo.
Quindi grazie My Time Hotels per averci regalato spensieratezza, gioia e tanto calore (nonostante le temperature esterne!!!!); non vediamo l’ora di organizzare la nostra prossima avventura al fresco!
Sere-mammadalpromosguardo