Si sa, ci sono date nella vita di ognuno di noi che sono un po’ delle tappe da registrare.
I mitici 18 anni, quando finalmente credi di aver raggiunto l’ambita libertà, senza sapere che invece, ahimè sta iniziando il declino, perché da li in poi gli anni voleranno via inesorabilmente.
I 30, che quando te li immagini da bambina, ti vedi donna in carriera, sposata, con due bambini, un cane peloso, e che invece ti ritrovi a festeggiare in spiaggia, con un gruppo di amiche single, sorseggiando sangría per NON pensare a dove NON sei arrivata.
Poi verranno i 40 e i 50, ma non voglio pensarci ora, per non rendere questo post una tragedia.
Mi soffermerò invece su una tappa che da grande non puoi ricordare, ma quando sei piccola é fonte di un’organizzazione da vera “party planner” per far sì che tutto sia a posto ed indimenticabile.
Sto parlando del primo compleanno di tua figlia.
Il 19 settembre 2012 Lavinia ha compiuto un anno. Ovviamente per essere comodi con la nostra vita da zingare, cadeva di mercoledì. Io ero su a Borgo da un paio di settimane perché il 24 avrei ripreso a lavorare e Lavinia avrebbe cominciato il nido e quindi eravamo in pieno inserimento. Così per non stare lontani da papà proprio in quella data, siamo partite alla mattina da Borgo, direzione Firenze. 400 km tutti d’un fiato, io alla guida, Lavinia e la nonna Laura dietro che “cazzeggiavano”.
Quella sera abbiamo festeggiato in modo intimo noi tre, i nonni e la zia…Tranquilli. A casa. Ma la casa sembrava l’allestimento di un circo. Palloncini rosa ovunque. E una torta al cioccolato ad incorniciare il tutto.
Inizialmente eravamo partiti pensando di fare una torta tipo quelle che si vedono in tv, negli show americani, fatte con la pasta da zucchero. Ma essendo una festicciola privata e considerando che la cifra minima per quei tipi di torte é di 20 porzioni, avremmo sicuramente rischiato di mangiare avanzi di torta per le successive settimane, fattore che non sarebbe stato un grosso problema data la mia nota golosità se non fosse che con tutti i treni e gli spostamenti vari sarebbe andata sprecata…
Però non volevamo nemmeno una torta anonima. Quindi navigando in internet ho scoperto i cake toppers. Cosa sono? Avete presente quando al matrimonio di amici sulla torta vedete una coppia/copia in miniatura degli sposi? Ecco. Moda che arriva da oltreoceano, dagli Stati Uniti e che ormai sta spopolando anche in Italia, i Wedding Cake Toppers sono le classiche statuine da apporre sulle torte nuziali, che oggi, per assecondare il bisogno di originalità e personalizzazione che caratterizza i matrimoni moderni, si trasformano in singolari e, a volte irriverenti, ritratti degli sposi. Realizzati interamente a mano, in materiali resistenti e non tossici come FIMO, argilla polimerica, resina colorata, fino ad arrivare al metallo con inserti preziosi, possono essere facilmente conservati. I prezzi partono dai 25 Euro, per quelli più semplici, fino ad arrivare ai 300 Euro, per le rappresentazioni più elaborate, e si possono ordinare ed acquistare facilmente anche on-line!
Ovviamente i cake toppers possono essere utilizzati per qualsiasi occasione.
Dietro a questi oggetti ci sono soprattutto donne/mamme che si cimentano in queste opere, diventando per loro una piccola fonte di guadagno. La “mia” cake topper designer l’avevo scelta e trovata navigando qua e là.
Mi sono subito innamorata della sua mano e della sua originalità. E poi ha una bimba poco più piccola di Lavinia, per cui poteva capire le mie esigenze….Peccato che, avendola contattata a fine agosto 2012 fosse già oberata di richieste. In più a cavallo con il compleanno di mia figlia, sarebbe partita per il meritato viaggio di nozze. Quindi i nostri tempi non hanno combaciato. E ho dovuto cercar altro, ripromettendomi però di contattarla in anticipo quest’anno per il secondo compleanno di Lavinia….
(Cosa che ovviamente ho fatto, ma per uno strano scherzo del destino la mia amica ha intenzione di partorire proprio in quei giorni il suo secondo bambino. Per tanto sono in lista d’attesa. Prenotata però per il 2014 quando sicuramente ha promesso di farmelo, fosse anche in capo al mondo. Vero Ele?)
In ogni caso non mi é andata male. Ho trovato una ragazza di Bologna che con una foto di Lavinia e qualche mia indicazione su come volevo il topper, ha preparato il mio “gioiellino”, che conservo su un ripiano in camera da letto e che ho messo sia sulla torta di Firenze che sulla torta della seconda festa di Lavinia a Borgo.
Eh si perché ovviamente essendo zingari abbiamo festeggiato anche su. Il sabato successivo. Con amici e parenti.
Per questa festa dato che eravamo una ventina ho potuto anche scegliere la “wedding cake“, detta così perché é la classica torta a piani che si vede nei matrimoni. Ovviamente la mia era una “birthday cake“. A tre piani. Con il mio cake topper in cima a perfezionare il tutto.
Queste torte decorate stanno diventando un business anche in Italia. Trovare qualcuno che mi facesse la torta per Lavinia é stata un’impresa, con il passaparola e con fb ho trovato un sacco di contatti ma ovviamente mi sono mossa tardi ( incredibile come una maniaca dell’organizzazione come me con la maternità sia diventata un disorganizzata cronica) e parecchie persone erano già occupate. Tenete conto che per questi tipi di torte la preparazione é impegnativa (viene preparata in più giorni), quindi se decidete di volerne una e vi affidate ad un privato o ad una pasticceria specializzata partite comunque in anticipo. Sia perché a definirne soggetto, gusto e dimensioni ci vorrà tempo. Sia perché non sempre i “pasticceri” sono disponibili.
I prezzi non sono proprio come le classiche torte. Per una torta a piani, come la volevo io si va dagli 80 ai 120 euro a seconda di come la fate personalizzare. Ricordatevi che il prezzo va a peso.
Per la scenografia invece ci siamo affidati all’elio. Volevamo palloncini che volassero e stessero in piedi da soli. Su internet ci sono negozi specializzati in oggetti per feste, dove troverete sia palloncini che le bombole ad elio, piatti e decorazioni per ogni gusto. Cercando su Ebay, Amazon, (io compro dal sito uk perché ci sono prezzi imbattibili!), o semplicemente digitando su un motore di ricerca le parole chiave grazie alle quali usciranno siti specializzati (esempio), troverete ciò che fa al caso vostro….
Io avevo comprato tutti i palloncini da Oviesse a Firenze. Al piano -1, dopo il reparto moda bimbi c’é una sezione solo di palloncini. Dove volendo (e soprattutto se siete dotati di BDC) te li gonfiano anche. Dico così perché so che é un servizio offerto (compri i palloncini e te li gonfiano gratuitamente) ma l’addetto al “gonfiaggio” latita. Su quattro volte in cui sono andata io l’ho trovato solo il giorno in cui mi ha detto: “li compri pure ora, poi passa di qui il giorno stesso e glieli gonfio“. Quel giorno era malato, la volta dopo in pausa pranzo e così via. Ma a parte la mia mancata BDC é un sevizio che vi offrono. Scegliete, gonfiate e siete pronte per la festa. I palloncini ad elio hanno una durata di un paio di giorni al massimo per cui, anche qui, scegliete bene i tempi!
Quindi come detto, la sera del party “privato” non ho potuto gonfiare i palloncini perchè il ragazzo non c’era. Ho comprato altri palloncini (ad aria) e usato quelli, pensando che tanto avrei usato quelli ad elio alla festa a Borgo. Ovviamente quando si é trattato di farli gonfiare a Borgo, mi sono accorta che li avevo dimenticati a Firenze.
Quindi corri a Novara al Balloon Express più vicino ed accendi un mutuo per la festa di tua figlia. Abbiamo preso Minnie altezza uomo, un cane (scappato prima che cominciasse la festa e ancora non sappiamo dove), un palloncino a forma di 1 e altri tondi con decori vari.
Non sono per niente economici ve lo dico. Ma fanno scena e sono carini. Ed é stato bellissimo vedere la faccia divertita di Lavinia davanti a quelle strane palle volanti. (Soprattutto quando ha visto arrivare papà così:)
E poi per i figli, si sa, si fa di tutto. No???
Con torta, palloncini e amici più cari abbiamo festeggiato così il primo compleanno di Lavinia. Lei si é divertita tantissimo. E noi lo ricorderemo per tutta la vita.
Sere-mamma-dal-primo-sguardo
La prossima volta, alla fine della festa ricorda di usare i palloncini per divertirti in questo modo… 😀
http://youtu.be/8DIi3uM5KDs
Oddio che magone…..è già quasi passato un anno…che bello vedere la mia tortina qui, nel post del compleanno della bf di Gioia e che bello vedere nella prima foto le guanciotte paffute di Lavi!!
Scusa ma il topper si conserva…perchè non te lo fai preparare subito?
Bacio!
Perchè quando l’ho sentita aveva già chiuso le prenotazioni! vedremo..bacio