C’è stato un tempo in cui anche io amavo la montagna: quando ero piccola e i miei genitori mi portavano nei villaggi turistici in settimana bianca, io mi divertivo come una matta e sfrecciavo per le piste senza paura e con gran passione.
Poi sono diventata un’adolescente freddolosa e rompiballe e l’idea di dovermi alzare la domenica mattina presto, molto presto, per raggiungere gli impianti, mi ha fatto dire addio allo sci.
D’altronde in quegli anni scoprivo Formentera e mi era chiaro che io fossi più una tipo da mare che da montagna.
Ed è ancora così. Però da qualche tempo io e la montagna stiamo cercando di appianare le nostre divergenze e di tornare, se non amiche, in buoni rapporti.
Ed è così da quando Lavinia ha manifestato il suo interesse verso lo sci.
Così quest’anno io e Giacomo abbiamo deciso di organizzare una settimana bianca (perché per me alzarsi all’alba per raggiungere le poste continua ad essere un problema) per permettere a Lavinia di imparare a sciare (e a Giacomo di riprendere, visto che da quando sta con me ha avuto ben poche occasioni per farlo).
Un paio di settimane fa siamo quindi partiti per Folgaria sull’Alpe Cimbra e abbiamo raggiunto l’Hotel Vittoria, meta della nostra vacanza.
Abbiamo scelto questa location per diversi motivi: in primis per la relativa vicinanza con casa, meno di tre ore: il comprensorio Folgaria-Lavarone-Luserna è nel Trentino sud orientale, al confine con il Friuli Venezia Giulia, a venti minuti da Trento e da Rovereto. E poi perché avevo sentito parlare molto bene di questa struttura family friendly dalla mia amica Azzurra, che di montagna se ne intende.
Hotel Vittoria Folgaria sembrava essere un hotel perfetto per i bambini, dove però mamma e papà stanno bene; una struttura capace di accontentare grandi e piccini. E così è stato.
Gestito da un’intera famiglia folgareta, i Toller, l’hotel Vittoria ci ha accolto a braccia aperte facendoci sentire in famiglia. Due delle tre figlie, Barbara e Deborah, si alternano all’accoglienza rispondendo a tutte le richieste degli ospiti, mamma Giusy gestisce la sala da pranzo con un sorriso sempre attento mentre papà Agostino, in cucina, prepara manicaretti e prelibatezze. Impossibile non sentirsi parte del clan.
Arrivando a Folgaria l’hotel Vittoria lo trovi subito, grazie alla sua posizione centrale a inizio paese. Al suo interno camere comfort, sottobosco e superior. Un grande salone per riunirsi la sera a giocare a carte e a bere qualcosa, una sala da pranzo accogliente, un bar, la zona dedicata al mini Club e proprio accanto il centro benessere.
Questo vuol dire che, dopo una giornata sulle piste, rientrando in albergo, puoi lasciare i bambini con le ragazze dell’animazione nella Tana di Viktor, lo spazio gioco del mini club aperto dalle 16 alle 19 e poi dalle 21 alle 22.30 per baby dance e intrattenimenti vari, mentre tu ti godi un po’ di meritato relax, nel thermarium, dove poi trovare una bellissima vasca idromassaggio dalla quale non vorresti mai uscire, una sauna finlandese, docce emozionali, una stanza dei sali, un bagno turco e una sala relax.
E la cosa magnifica di questa struttura è che ovunque, ogni spazio dell’hotel, è assolutamente insonorizzato, così che oltre a non essere disturbato mentre dormi in camera dagli altri ospiti, così nel centro benessere non sentirai le urla dei tuoi figli accanto a te.
Dettagli importanti, che fanno la differenza.
Così come fanno la differenza i sorrisi e la gentilezza del personale dell’hotel Vittoria e delle animatrici, che sorridono per passione e non per dovere.
Con la macchina o con un comodo servizio bus navetta (gratuito), si possono raggiungere gli oltre 100 km di piste di cui è composta l’area Ski, nelle località di Fondo Grande, Fondo Piccolo o Passo Coe (che si raggiunge anche con il trenino delle nevi).
Qui la prima cosa che noti quando arrivi, sono i gonfiabili a cui tutti gli ospiti degli hotel che aderiscono al Family Emotion, possono accedere gratuitamente.
Hotel Vittoria aderisce infatti al programma Family Emotion, tante attività d’intrattenimento per i bambini tenute da animatori qualificati capaci di far vivere la vacanza ancora più divertente!
Non serve che dica che Lavinia e Ludovica si sono perfettamente subito adattate alla vita in montagna vero?
Abbiamo provato l’ ebbrezza della seggiovia (soprattutto io che ne ho il terrore), siamo andati a Lavarone a giocare a Neverland, un parco giochi sulla neve con gommoni che sfrecciano a più non posso, abbiamo provato l’emozione di camminare nei boschi di notte durante la lanternata in notturna che è stata molto meno fredda e molto più suggestiva del previsto e quella di fare un fantastico giro in vetta con il gatto nelle nevi al tramonto, e poi abbiamo mangiato in baita, abbiamo mangiato sulle piste, abbiamo mangiato in hotel (sì, abbiamo mangiato tanto) e ci siamo tutti molto divertiti.
E poi ancora ci sono le slittinovie e un kinderheim, a Fondo Piccolo, dove anche i più piccoli, dalle 10 alle 15.30, possono restare in compagnia delle animatrici mentre mamma e papà sciano, o come nel nostro caso per esempio, mentre papà scia e mamma…si rilassa.
La verità è che al terzo giorno a Folgaria, dopo essermi fatta contagiare dall’atmosfera, avevo anche deciso di rimettere gli sci ai piedi. Incredibilmente. Talmente incredibilmente che quella mattina ha iniziato a nevicare e non ha più smesso. E io sono rimasta con le mie figlie al Kinderheim al caldo, mentre papà sciava con un amico.
Verrà dire che ci riproverò l’anno prossimo…
Intanto vi lascio con questo video che racconta perfettamente tutto quello che abbiamo fatto in settimana bianca!
Sere-mammadalprimosguardo
Post scritto in collaborazione con l’ hotel Vittoria Folgaria che ringraziamo per l’ospitalità e per averci fatto vivere una bellissima vacanza.