Come sapete ogni anno decidiamo di trascorrere una vacanza a Giugno a Formentera, per festeggiare il nostro anniversario.
Durante il mio soggiorno di quest’anno in parecchie mi hanno chiesto informazioni e suggerimenti per organizzare una vacanza con i bambini a Formentera. Spesso poi mi viene chiesto se è fattibile andarci con bambini piccoli e io sorrido ripensando a quando due anni fa sono stata una settimana da sola con Lavinia e ci sono stata alla grande.
Non è certo la riviera romagnola, con tutti i giochi e le attrazioni per i più piccoli, ma non per questo non ci si possa andare con i bambini. Anzi. La farmacia c’è, l’ospedale è super attrezzato (rileggete la nostra esperienza di due anni fa al pronto soccorso dell’isola) e il mare è meraviglioso, pulito e calmo.
Cosa si può chiedere di più?
Per questo ho deciso di raccogliere un po di suggerimenti, in modo da poter essere utile a chi volesse partire per Forme (e consiglio a tutte di farlo al più presto!).
Sono stata portata a Formentera la prima volta da mio papà nell’89, lui se ne è innamorato e da allora ogni scusa è buona per tornarci. Ho già raccontato più volte del mio amore per questa isola e come sapete poi è proprio a Formentera che ho conosciuto Giacomo, per cui io e la Isla Bonita abbiamo davvero un legame speciale.
Formentera è la quarta Isola delle Baleari, dopo Ibiza, Maiorca e Minorca.
È la più piccola delle quattro e la più vip. Di per sè lo scenario è selvaggio, addirittura fino a pochi anni fa nelle case non c’era nemmeno l’acqua dolce se non in un rubinetto in cucina. Ci si faceva la doccia con i boccioni dell’acqua da bere. E lo posso assicurare dato che l’ho fatto io, per prima.
Sul come come arrivarci ve ne ho già parlato nel mio post precedente.
Per girarla si possono affittare biciclette, quad, motorini e automobili.
Per quanto riguarda il soggiorno invece io consiglio sempre la formula appartamento, perché per quanto io ami la vita da villaggio, in un’ isola come questa i villaggi sono inutili.
Il bello di Forme sono le decine di spiagge meravigliose da visitare, cosa che stando fissi in villaggio non è possibile fare. Prima di avere Lavinia ho girato tutta l’isola in lungo e in largo e posso dire che le spiagge di Es Arenals, a Platja de Migjorn e il Tanga e Juan e Andres a Illetas, sono le mie preferite. Diverse tra loro, ma meravigliose. Acqua cristallina e sabbia fine. Formentera poi è abbastanza ventilata, se in un versante non tira vento, ci sarà senz’altro nell’altra parte quindi tutti sono accontentati. Anche i bambini che spesso soffrono il caldo. Anni fa era un paradiso anche la spiaggia del Pirata, ma ahimé causa troppa gente in poco spazio, prezzi assurdi al bar (anche se vai al bar e consumi per avere le chiavi del bagno devi pagare!) e in ultimo alghe quest’anno, noi abbiamo abolito la visita, preferendo altre spiagge.
Con l’arrivo di Lavinia poi le cose sono un po cambiate perché preferiamo restare vicino a casa, vuoi perché prima c’erano le pappette e tornare a casa per pranzo altrimenti diventava un lavoro se in spiaggia dall’altra parte dell’isola, vuoi perché ora comincia a farsi il giro e ovviamente vuole sempre andare in spiaggia con le amiche per cui abbiamo optato per la spiaggia sotto casa.
Noi andiamo al Tahiti Beach, e Es Pujols, e ci sentiamo a casa.
Al ristorante/bar, il Tahiti appunto, ci coccolano sempre. Astra e Luca, i gestori del locale sono due professionisti e adorano Lavinia, che non perde occasione per scappare al bar a salutarli o a prendere un gelato. In spiaggia poi riusciamo sempre a prenotarci ombrellone e sdraio per i giorni in cui soggiorniamo grazie al sempre adorabile Juan, detto il-padrone-della-spiaggia da Lavinia.
Per quanto riguarda i prezzi, per due lettini e un ombrellone si spendono 30 euro al giorno.
Tenete conto, che cinque anni fa, se ne spendevano 18. Ma i prezzi sono lievitati ovunque e ora queste sono le tariffe. In Spagna però si può scegliere di “accamparsi” con pareo e ombrellone personale ovunque, non come da noi in Italia che non è possibile farlo nei bagni privati. Quindi non sarete obbligati a pagare i 30 euro sopra citati, se non avete la necessità, che io invece ho, di stare spaparanzati comodi su un lettino.
Solo una cosa però: voi non siete obbligati a pagare, ma io che pago devo potermi muovere e avere il mio spazio vitale. Per cui se belli belli arrivate alle tre del pomeriggio non pretendete di piazzarvi davanti a me, che sono già in prima fila, o di fianco, impedendomi di girare il lettino, perché divento una iena. Un po’ di educazione in più, non guasta mai. Giusto per info.
Sul dove dormire io come dicevo scelgo la vita da appartamento.
So che esistono hotel che effettuano il trattamento b&b, dove vi rifanno i letti e la camera. Come ad esempio l’Hostal Tahiti, il nuovissimo hotel Blanco. Ma spesso i prezzi lievitano. Scegliendo invece la soluzione appartamento, i costi sono divisibili e un pochino si abbassano. Diciamo che la media sta sui 150/180 euro al giorno per un appartamento a Es Pujols in centro, 4/6 posti letto, quindi divisibili, contro i 200 che potrebbe chiedervi un hotel per una doppia. Prezzi di giugno, che é il periodo che scelgo io, ovviamente agosto é un’altra storia.
Sotto il mio contatto che consiglio quando mi si chiede aiuto per trovare casa.
TEL: 334 64 166 77
Dove mangiare?
Colazione a casa in alternativa al sempre valido Espardell. Una famiglia milanese gestisce da anni questo locale fronte mare, sulla passeggiata di Es Pujols e propone un’ottima colazione a prezzi imbattibili!
A pranzo noi torniamo a casa, come detto perché Lavinia ha gusti e orari da bambina, e perché anche solo un’oretta di relax, ci permette poi di restare in spiaggia fino alle 19 (quando abbiamo scelto di restare in spiaggia anche per pranzo, dalle 10 che eravamo arrivati, ora delle 17 eravamo cotti, pur avendo un ombrellone a disposizione). Avendo casa vicino la spiaggia, preferiamo quindi fermarci al supermercato e comprare qualcosa di veloce…ottima la tortilla spagnola (fatta con le patate), il famosissimo Patanegra (prosciutto crudo), pesche e cocomeri. Da provare.
In alternativa o si possono prendere mini baguette al supermercato e mangiare in spiaggia, o fermarsi nei vari chiringuito presenti sull’isola. Dipende dal tipo di vacanza che volete fare. Ovviamente chi avrà scelto la soluzione hotel in B&B dovrà sempre e comunque mangiare fuori, la comodità dell’appartamento è invece proprio quella di poter rietrare anche nei costi, già proibitivi dell’isola, senza per forza dover cucinare chissà che. Sento spesso dire: ah ma io in vacanza non voglio muovere nemmeno un dito. Vi assicuro che io a casa a pranzo non cucino; baguette con philadelphia e prosciutto, caprese, frutta, tortilla..insomma, per un pranzo veloce ci sono molte possibilità.
Per cena invece oltre ai già citato Tahiti dove troverete sia pesce che carne, ottima la pizza del Pizza Pazza.
La famiglia Zanetti è sull’isola da più di 30 anni, come ristoratori, e io posso dire di conoscerli e di mangiare la loro pizza da allora😅
Favoloso l’hamburger del Pep Grill (già citato come Lurido qui), taglieri e stuzzichini da Don Jamon. Il tutto a Es Pujols.
Uscendo invece dal centro, avendo la macchina a disposizione, potrete raggiungere la capitale San Francesc e cenare nel famosissimo e vippissimo Can Carlos: il ristorante è bellissimo e si mangia davvero bene. Tenete conto che i prezzi sono alti, dato il prestigio del locale, frequentato da calciatori, attori e cantanti nostrani. E i tempi di attesa potrebbero essere lunghi, per cui prenotate per tempo!
Wifi free in quasi tutti i locali dell’Isola, basta chiedere le password, per essere sempre connessi. Negozietti per tutti i gusti (scordatevi i brand blasonati, lo spirito hippy è su tutta l’isola), supermercati e farmacie.
Per quanto riguarda invece la movida notturna… beh cambiate blog perché io oramai sono fuori dal giro. 🙂
Sere-mamma-dal-primo-sguardo
Abbiamo fatto Maiorca in coppia, Minorca con le twins…prima o poi andremo anche a Formentera…magari a festeggiare i 18 anni delle ragazze 😉
Io ci ho festeggiato i 30
Ciao Sere, leggo il tuo blog da poco e questo articolo mi è interessato molto…..ma sono curiosa… Tu hai una casa di proprietà sull isola? Un abbraccio
Sarà
Ciao Sara, non io ma in famiglia!
Ciao Serena anche io qst estate dado a formentera a fine agosto con un bimbo di 11mesi…ho preso cosa a Migjorn solo che adesso mi stanno venendo un sacco di dubbi e ansie…pensavamo di non fittare l’auto ma di muoverci la sera con i taxi…posso avere una tua e mail così magari posso chiederti qualche consiglio in più…grazie
Ciao Tonia la mail è info@mammadalprimosguardo.com! Ti dico questo: se di giorno non pensi di girare e state in spiaggia sempre lì puoi pensare al taxi la sera. Ma se vuoi girare un po’ la macchina serve. Certo che con un bambino di 11 mesi in effetti ci sono dei vincoli di “pappe”…
Ciao, prima di tutto grazie per aver condiviso la
Tua esperienza! Poi, volevo chiederti una piccola info visto che conosci così bene l’isola: sto organizzando un viaggio a Formentera di una settima apre fine settembre , io mio marito e lor zio di 19 mesi: secondo te quale zona è migliore tra Migjorn e EsPujols? Grazie
Ciao Mela io scelgo sempre e comunque es pujols perché è tutto lì, ristoranti spiaggia supermercato farmacia. Ergo non devo muovermi. Però anche migjorn è una bella zona anzi il mare è più bello. Solo che poi serve la macchina per spostarsi! Dipende da cosa serve a te!
Grazie mille per la risposta! Direi che almeno per ora es pujols fa al caso nostro! Sto seguendo le tue indicazioni ed ho contattato il tuo riferimento…speriamo solo che il tempo sia ancora bello a fine settembre! Un abbraccio
Sul tempo puoi stare tranquilla! Mio padre va ad ottobre ed è uno spettacolo!
Fantastica notizia! Grazie ancora per le dritte! Ti aggiorno!
Ciao, posso avere qualche consiglio per qualche appartamento per giugno? ho 2 bambini di 4 e 8 anni. Grazie mille!!!
Ciao purtroppo io personalmente non conosco appartamenti ti conviene contattare il mio contatto che trovi sul blog e chiedere a loro! Ciao!