La scorsa settimana siamo rientrati da Formentera dove abbiamo trascorso due meravigliose settimane. Formentera è sempre meravigliosa. Ma ogni anno ci regala qualcosa di più.
Sole: il tempo quest’anno è sempre stato bellissimo, a parte un giorno in cui il cielo era coperto e noi ne abbiamo approfittato per girare un po’ l’isola in macchina: mattinata nella capitale San Francesc, pranzo a Es Calò per gustarci il famosissimo pan y tomate (altro non è che un piatto di pane con pomodoro spalmato, simile alle nostre bruschette, ma con un sapore tutto spagnolo, migliorato dall’ingrediente in aggiunta hamon serrano…una goduria).
Il ristorante di questo piccolo villaggio di pescatori è proprio sul mare e il panorama è mozzafiato. Con la giornata nuvolosa poi i colori erano incredibili. Nel pomeriggio poi abbiamo passato due orette in spiaggia, a Playa de Migjor e verso sera una passeggiata al porto de la Savina.
Divertimento&Relax: Lavinia ha passato i primi giorni della vacanza a giocare come una matta con il suo papà ed era incredibile vederli insieme. E’ proprio vero che per i primi 3 anni c’è solo la mamma e che poi…il papà diventa il miglior compagno di giochi al mondo.
Nella seconda parte della vacanza poi Lavinia aveva delle amichette della sua età per cui al vecchio babbone preferiva la loro compagnia ( e quella di Matteo ovviamente), per cui papà Giacomo ha potuto anche prendere fiato. Io invece con la scusa del pancione sono stata spaparanzata al sole come non accadeva da anni. E nonostante non facessi praticamente niente, se non camminare, la mia pancia ha fatto un po’ i capricci. Ma niente di grave, per fortuna.
Amici: sia quelli di Lavinia, sia nostri. Belle persone. Piacevoli, con le quali scambiare quattro chiacchiere in spiaggia. Quelli che oramai conosciamo da anni, e quelli nuovi, appena scoperti. Che in alcuni casi sono davvero una scoperta; come i genitori di Giulia: la mamma una donna dolcissima e molto premurosa, il papà un uomo, una testa. Tanto che dopo due minuti che parlavamo, mi si è accesa una lampadina e mi sono ricordata dove l’avevo conosciuto.
Guardate questo video.
Da una settimana anche io ho la mia Wisshh Bag e non vedo l’ora di usarla nel mio prossimo viaggio, perché sono sicura che mi cambierà la vita. La comodità di avere una borsa pieghevole, che passa i controlli in aeroporto e può essere riutilizzata a piacimento, ovunque. E che mi ricorderà sempre una coppia di amici speciali conosciuti durante una vacanza incredibile.
Prova costume non ti temo: quest’anno che ero particolarmente spaventata dalla prova costume, per via della pancia e dei kg messi in questi mesi, mi sono dovuta ricredere. Anche a Formentera esistono donne umane, con smagliature, cellulite, ritenzione e non solo le aliene a cui ero abituata. Adriana-the-body non pervenuta, veline in altri lidi, donne comuni, mamme, ragazze della porta accanto a farmi compagnia. Con tutti i pregi ed i difetti del caso. Ovviamente la mamma ipertonica con due bimbi piccoli, bellissima, altissima e magrissima c’era anche quest’anno, però osservandola, anzi osservandole perché ce n’era più di una, ho pensato che tutto sommato io sono molto più fortunata: perché spesso (non sempre eh, ma spesso) dove c’è un gran fisico e ci sono tanti, tanti soldi, magari grazie al marito calciatore, non c’è però la cosa più importante: il sorriso. Quello che invece, durante questa vacanza, non è mai mancato nella nostra meravigliosa famiglia.
Sere-mamma-dal-primo-sguardo, quando torniamo?