Qualche settimana fa vi ho raccontato come utilizzare al meglio un social molto in voga in questo periodo e cioè Instagram e la prima regola che vi ho esposto era piuttosto semplice: non rubare foto altrui. Questa regola così banale ma così difficile da capire vale per tutti i social e in generale per il mondo del web.
Una delle prime cose che ho imparato quando ho aperto il blog è che non è che le foto che si trovano in rete si possano liberamente utilizzare solo perché appunto in rete. Esiste il copyright che è la proprietà che uno ha su una determinata opera. Io scatto una foto, quella foto è mia. Ovviamente se scatto una foto ad un’altra persona ci sono poi casi da valutare e permessi da avere, ma in linea di massima ciò che si trova in rete ha un legittimo proprietario che può decidere se far riutilizzare liberamente quella foto da terzi. Se questo accade è scritto. Se non c’è scritto nulla la foto non è utilizzabile: fatevene una ragione!
Se non ci sono indicazioni sul copyright, allora tutto il contenuto è protetto: per la legge italiana (e per quella di molti altri Stati) in mancanza di altre indicazioni l’autore di un’opera ne è proprietario.
Accade che lunedì sera mi arriva un messaggio su Facebook da parte di una gentile sconosciuta che mi avvisa che una sua amica di Facebook ha usato una mia foto come sua immagine profilo. Controllo e vedo che la foto non è solo mia, ma rappresenta le mie figlie. Minorenni. Questa.
Ora, non voglio qui aprire la polemica se sia intelligente o meno da parte di un genitore postare in rete i propri figli. Un po’ come dire che siccome l’Isis ci fa paura non prendiamo piu la metro. siccome ci sono i pazzi in rete non posto foto. Ognuno valuterà le proprie esigenze e le proprie abitudini e deciderà per il bene della propria famiglia. Lo farò anche io dopo questo episodio. Ma se decido di postare foto in cui ci sono le mie figlie (mai comunque primi piani troppo vicini se non coperti da qualcosa vedi occhiali da sole, cappelli, sciarpe, ciucci, pupazzi o in linea di massima bambine sempre accanto ad un adulto se molto riconoscibili) questo non vuol dire che un altro le possa usare. ASSOLUTAMENTE NO. So che corro dei rischi. Quello che però non accetto è di correre dei rischi per colpa dell’ignoranza.
Perché nel momento stesso in cui ho visto la mia foto utilizzata come foto profilo da un’altra donna che sembrava essere pure madre (dopo qualche ricerca in rete ho scoperto avesse due figli) ho immaginato l’avesse fatto per ignoranza. Ignoranza non sua in quanto persona ma in quanto ignorante sulle regole del web a proposito di foto e diritti vari.
E siccome in casa abbiamo tutti un genitore, una nonna che magari sta su Facebook e condivide oltre ai gattini vari una foto di un bambino altrui credendo di fare solo su a cosa carina, voglio con questo post spiegare a tutti una volta per tutte (e io lo dico a mia mamma voi per favore spiegatelo ai vostri cari o a chi per essi naviga in rete) che non si possono utilizzare foto altrui per nessun motivo!
Poi potremmo aprire una diatriba su permessi vari dati da alcuni siti o dai proprietari o dalla risoluzione delle foto o da enne motivi, ma se partiamo dalla linea generale che le foto altrui non si usano viviamo tutti molto meglio. Pubblicate le vostre di foto. E se sono brutte e vi vergognate non pubblicatevi. Oppure andate su Google immagini e digitate che ne so, Claudia Schiffer, e prendete le sue immagini libere da copyright. (C’è una speciale funzione di google immagini che vi fa vedere quali sono le immagini libere da copy. Quelle che non trovate in quel filtro, le mie per esempio, non lo sono!). Ma per l’amor di Dio se siete in dubbio e se soprattutto sulle foto trovate scritte come la mia: copyright@mammadalprimosguardo fatevela una cazzo di domanda. Scusate ma sono incazzata. È vero le mie figlie non si vedono quasi, poteva anche essere una foto della mia caffettiera. Dà fastidio, è il principio.
Posso usarla? Risposta: NO! Nella sezione copy del mio sito è ben espresso il concetto. Che vale anche per i testi ovviamente. Perché c’è gente che ruba anche quelli. E se non leggete il mio blog ma trovate foto carine in Google e vi viene voglia di usarle come vostra foto profilo (che poi dico io: che senso ha????), dicevo se trovate in rete foto che vorreste usare NON FATELO. Vale la regola sopra. Punto. Esiste il copy. Soprattutto quando postate foto di minori senza l’autorizzazione dei genitori (anche quando andate a recite, feste di compleanno ecc ecc). Siete a rischio denuncia. (Leggi qui, se non ci credi)
Quella che sto valutando di fare io. Dato che la signora che ho subito contattato chiedendo gentilmente di eliminare la foto, prima ha bloccato me dicendo che la foto era presa da internet ED ERA UNA PUBBLICITÀ E QUELLI NON SONO I FIGLI DI NESSUNO e che quindi poteva usarla (certo i bambini li porta la cicogna e il fatto che tu abbia tolto la mia scritta non conta vero?)
e poi ha bloccato tutte quelle che hanno cercato di farla ragionare. Ignoranti noi che non sappiamo che se la foto è in rete lei la può usare e scema io che invece di tenerla stretta stretta in un album mio o sul cel l’ho pubblicata. Parole sue.
Non conta che io abbia questo blog e che comunque le foto che posto siano direttamente collegate al blog. No eh? Basterebbe saper leggere. Troppa fatica, forse. Ricordiamo però che LA LEGGE NON AMMETTE IGNORANZA. Così, per dire.
Alla fine l’ha levata ma comunque scocciata, LEI, per il disturbo. Capito? Sarebbe bastato “un scusa non lo sapevo”. Da una mamma mi sarei aspettata questo. E le avrei concesso il beneficio del dubbio, ma No, ha ragione lei. E se l’avvocato mi invita a fare comunque un esposto, forse ha ragione. Lui.
Sere-mammadalprimosguardo, che si scusa per eventuali inesattezze ma ha scritto il post di getto. Nervosa.
Ps: grazie a tutte le persone che in queste ore hanno cercato di aiutarmi. Grazie davvero. Ecco perché non lascio il web, perché ci sono anche nelle persone, come voi.
Perché non metti il waterMark in mezzo alla foto, magari semi trasparente? Impossibile da rimuovere, io lo faccio con le mie foto
Lo farò. Anche se così facendo con il nome lungo che vi rovino l’immagine….
Che tristezza! E poi come dici tu, perché?? Perché una madre di due figli dovrebbe usare la foto di altri bambini?? mah. Quanta ignoranza e quanta arroganza c’è!
Arroganza è il termine che mi mancava! Grazie
mi dispiace per quello che ti è successo, ma soprattutto è inqualificabile il comportamento della “ladra”!
ti ringrazio perchè non avevo mai pensato a questa eventualità, visto che ho pochi lettori…ma ho subito aggiunto un gadget che impedisce la copia delle immagini!
Grazie a te Flavia, anzi se ti va di condividere il tuo gadget!
Rimarco è confermo quello che ho detto ieri sera è pazzesco. E io sarei ascolto all’avvocato. Ci sta che uno con poca voglia di informarsi e senza contenuti interessanti da pubblicare creda di essere in diritto di prendere immagini dalla rete… Non ci sta che dopo che vieni informata dell’errore continui presuntuosamente a fare come vuoi.
La quantità di intelligenza sul pianeta terra è costate, la popolazione è in aumento… Fate voi i calcoli… 😉 mettici poi la cafonaggine e l’arroganza e saltera’ fuori il “genio” della lampada!!! No dai scherzi a parte ma cavolo… Hai sbagliato e ti viene fatto notare in maniera educata? Ma stai zitta! Orecchie basse, chiedi scusa e sparisci!!!
Ps la prima frase è famosa… Copiata spudoratamente…. Ecco… Mi sa che ho violato il copyright pure io…
vedremo di perdonarti, dato che hai confessato.
mia cara Sere a giorni di distanza sono ancora sconcertata… è davvero molto triste!
Già, soprattutto tra mamme….
Amica ❤️❤️
❤️
Serena, ignoranza e arroganza sono un binomio imbattibile, purtroppo sempre più diffuso. Che palle pero’! Non servirà a molto, ma io un esposto lo farei comunque.
Ciao..sono scioccata…perchè usare un’immagine di altri due bambini non ha senso, se ti viene fatto anche notare….è da pazzi. Dai retta all’avvocato, così la matta ci pensa due volte la prossima volta.
Mi interessa anche a me questa cosa del copyright…non so come proteggere le mie foto per esempio (piccolo blog appena aperto e poco frequentato, e le foto come te cerco di non far vedere i visi però….però mi darebbe fastidio ecco, e tanto. ) .
Ecco è il fastidio. Fosse anche la caffettiera. Se è mia è mia, se ti chiedo di levarla….levala
Ammetto che a volte io stessa ho usato foto prese da internet, senza curarmi troppo del copyright, che sì sapevo esistesse ma non conoscevo poi così a fondo… Ma erano sempre oggetti, libri in particolare (ho una passione malsana per le biblioteche e le librerie). Mai e poi mai mi sarei sognata di prendere e usare come foto del prpfilo (!) la foto di qualcuno, grande o piccolo che sia… A che pro poi… Ma a quanto pare non tutti ragioniamo allo stesso modo e se io mi sarei sentita mortificata nei panni della signora in questione, non è detto che anche lei lo sia… Anzi, qualcuno si sente anche in diritto di essere scocciata da una richiesta peraltro assolutamente comprensibile e legittima! Meno male che alla fine ha tolto la foto dal suo profilo… Io sarei andata nel panico fosse capitato a me… Certa gente proprio non capisce!
Guarda io mi sono veramente scocciata di queste persone ignoranti.. Perché devo mettere filtri, loghi, ecc per colpa di qualcuno? Tanto vale non condividere più foto che facciamo prima. Non entro in altri contesti, ma da madri proprio no è inaccettabile un atteggiamento simile
È quello che penso io. Perché mi devo limitare per colpa degli altri ????