Consumare frutta a scuola

Da quando Lavinia ha iniziato la scuola primaria, ha cominciato ad avere una buona abitudine: quella di consumare frutta a scuola.

Devo dire che l’idea è stata della maestra che ha chiesto a noi genitori se fossimo stati d’accordo a sostituire, due volte la settimana, le merendine più classiche, con la frutta.

Ovviamente noi genitori abbiamo tutti aderito a questa importante iniziativa consapevoli di quando sia sempre più difficile far consumare la frutta ai bambini e di quando al tempo stesso sia importante.

Così due volte la settimana, il martedì e il giovedì, io do a Lavinia un piccolo termos contenente frutta di stagione che lei mangerà durante l’intervallo con le sue amiche.

Talvolta è capitato poi che Lavinia mi chiedesse di darle anche dei succhi di frutta per gli intervalli più liberi, perché è una ragazzina molto attenta e se la maestra dice che la frutta e la verdura sono importanti, a lei viene voglia di consumarne di più.

Generalmente se tende a strafare o ad assumere il ruolo di “prima della classe” cerco di farle capire che forse sta esagerando, che non serve essere così zelanti, ma in questo caso, visto che so che ogni giorno andrebbero consumate 5 porzioni di frutta e verdura, non la freno.

Ero però un po’ frenata dagli zuccheri contenuti dai succhi. Non siamo mai stati dei gran consumatori di succhi di frutta, se non in occasioni particolari, quindi mi sono trovata un po’ combattuta.

Ho cercato però di seguire la linea di condotta che seguo sempre e cioè di concedere a Lavinia, così come faccio con Ludo, quello che mi chiede, ma con moderazione. Io d’altronde sono convinta che si possa consumare tutto (o quasi) se non si esagera.

skipper succhi vegani

Così, da sempre alla ricerca dei prodotti migliori per le mie bambine, da qualche giorno Lavinia sta provando la nuova linea di succhi di frutta Skipper senza zuccheri aggiunti in formato brick (3×200) di Zuegg: solo ingredienti di origine naturale e tanta frutta, senza coloranti artificiali e conservanti. E senza glutine.

Diverse le formulazioni previste: pera, pesca, mela, ace, frutti del bosco, banana pera mela, ananas, albicocca. La percentuale di frutta è molto alte (min. 60-70%) e gli altri due ingredienti sono l’acqua e l’ aroma naturale.

Una formulazione quindi assolutamente vegana.

La cosa divertente è che tra tanti prodotti da scaffale tutti simili l’uno con l’altro,  a volte esageratamente dolci al punto da mascherare il vero gusto della frutta,  Skipper individua un nuovo modo per rendere più accattivante il pack, con l’obiettivo di far sentire i bimbi dei pionieri, più avanti dei loro coetanei vecchio stile: le immagini presenti sul brik trasformano il pack del succo di frutta in un “gioco” da comporre sempre a portata di mano.

Perfetto per il momento dell’intervallo, fatto di una gustosa merenda per recuperare energie e di gioco.

Così quando arriverà il brutto tempo e Lavinia e i suoi compagni non potranno più scendere in cortile per la ricreazione, avranno comunque divertimento assicurato!

Attualmente il preferito di Lavinia è il gusto pera, quello dei vostri bambini?

Sere-mammadalprimosguardo

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