Ci siamo l’estate è alle porte e anche (e soprattutto) le nostre meritate vacanze.
Il che per noi significa solo una cosa: Formentera.
Sapete che per noi è un posto speciale, il luogo che ha reso possibile tutto questo, e la meta della vacanza perfetta.
Per noi ma anche per le famiglie che hanno bambini piccoli. Perché? Perché il mare è stupendo e perfetto per i bambini, e non è mai troppo caldo.
Formentera è un’isola arieggiata, non dico ventosa perché non è vero, però c’è sempre una leggera brezza marina (soprattutto a inizio stagione) che permette di stare al mare senza soffrire il caldo.
Il che è assolutamente fantastico per chi come me, non resiste più al sole ore e ore come una volta, ma avendo bambini da seguire, non può certo negarsi.
Un po’ meno però per la pelle, perché il rischio è di non rendersi conto dell’eccessiva esposizione al sole.
Cosa alla quale io sono particolarmente attenta.
Fin dalla prima vacanza con Lavinia ho scelto di seguire le indicazioni del pediatra e di proteggerla utilizzando la giusta protezione solare evitandole scottature e danni più seri.
Lavinia è bionda con una pelle davvero chiara (a differenza mia per esempio che ho un altro fototipo più scuro) e rischia di bruciarsi con niente.
Fin dalla prima vacanza con Lavinia ho scelto di seguire le indicazioni del pediatra e di proteggerla utilizzando la giusta protezione solare evitandole scottature e danni più seri.
Lavinia è bionda con una pelle davvero chiara (a differenza mia per esempio che ho un altro fototipo più scuro) e rischia di bruciarsi con niente.
Quindi per lei, e anche per Ludovica che è più piccola e a maggior ragione è più a rischio scottature, eritemi, problemi a lungo termine) scelgo sempre la protezione 50.
Normalmente prediligo la versione spray perché più facile da spruzzargliela tra un bagno e l’altro e quando giocano sul bagnasciuga, ma uso anche la crema quando siamo a casa, prima di scendere, per dare tempo alla pelle di assorbirla nel modo corretto.
Quest’anno ho scoperto Garnier Ambre Solaire, l’esperto nella protezione per pelli sensibili di adulti e bambini, che propone Advanced Sensitive Kids, una linea appositamente pensata per proteggere la pelle dei più piccoli con le seguenti caratteristiche:
- Protezione solare alta (50 o 50+)
- Protezione dai raggi UVA, UVB e UVA lunghi, responsabili di scottature, eritemi e – nel lungo periodo –
addirittura del melanoma - Prevenzione del fotoinvecchiamento causato dai raggi infrarossi
- Ipoallergenica, senza parabeni, senza coloranti
- Testata sotto controllo dermatologico e pediatrico
- Non unge e resiste all’acqua
L’ho scelta perché come detto io prediligo lo spray e tra le novità della linea Advanced Sensitive Kids c’era proprio lo Spray Anti-Sabbia, grazie al quale la sabbia non si appiccica e mi fa stare tranquilla mentre le bambine giocano in spiaggia. E poi è resistente all’acqua, qualità fondamentale quando si hanno due pesci come le mie.
Della stessa linea esiste anche il Latte Pelli Bagnate, che ha le stesse qualità dello Spray e si può applicare sulla pelle bagnata del bambino senza doverlo prima asciugare e resiste all’acqua fino ad 80 minuti.
Resta inteso che i bambini non dovrebbero mai essere esposti al sole nelle ore più calde (ma nemmeno gli adulti!) e che le protezioni solari devono essere traspiranti per evitare poi l’effetto opposto, come successo un anno con Lavinia quando avevamo scelto una crema troppo aggressiva per la sua pelle e avevamo poi dovuto correre al pronto soccorso trovandola coperta di puntini (sudore, zanzare e crema non traspirante, le concause).
Ma ora che abbiamo capito, siamo sempre molto attenti nella scelta dei prodotti. Ecco perché abbiamo scelto Garnier che sostiene la Lega Europea contro il Cancro e assieme ad essa promuove i comportamenti corretti per proteggere la pelle dei bambini: applicare una protezione solare waterproof, non esporli al sole nella fascia oraria più calda (dalle 11 alle 15), far indossare loro una t-shirt e degli occhiali da sole, riapplicare la protezione frequentemente.
Sere-Mammadalprimosguardo
Post in collaborazione con Garnier
Proverò la versione spray, di solito uso quella in crema che è più difficile da spalmare
La versione spray ti salva la vita! Dammi retta!!!
Noi sempre protette anche sul balcone di casa 😛
bravissime!
sono indecisa tra lo spray e la crema pelli bagnate sono molto utili entrambi
Poi dimmi cosa scegli!!!
Anche io adoro la versione spray e ti dirò una cosa. E’ dall’anno scorso che uso ambre solaire per i pupattoli perché da un’indagine di altroconsumo, a cui siamo abbonati, quella per bambini protezione 50 era la migliore in termini di qualità/prezzo. Quando partite? Ciaooo
Davvero? Buono a sapersi!!!!! Partiamo post diploma di Lavinia… abbiamo ancora una recita da fare!
Che bello!! Io non vedo l’ora, anno lungo e faticoso!! Noi aspettiamo il 30 e poi viaaa!!
Dai che manca poco!!!
Proteggere la pelle dei bambini è importantissimo. Pensa che al nido dove lavoro chiediamo ai genitori la protezione solare, in estate, quando stiamo tanto tempo in giardino. Farò leggere loro il tuo post! Davvero interessante.
Ma bravissime mi sembra un’ottima cosa!!! (Quella di proteggere all’asilo, non quella di fare leggere il mio post! Però se vuoi..;-D)