Io e il Clarisonic!

Sono sempre stata una persona pigra: poche creme viso, pulizia del viso abbandonata a salviette struccanti, lampade solari per eliminare il grigiore invernale, insomma non mi sono mai molto presa cura di me. Ero troppo impegnata a tenere sotto controllo il mio sedere, per capire che anche la mia faccia necessitasse di attenzioni.

Poi è nata Lavinia, avevo 32 anni e con le notti disturbate dai suoi risvegli sono arrivate anche le prime rughe. E non solo le prime.

Se riguardo le foto di 5 anni fa mi sembrano passati 10 anni. Sono cambiata. Certo per alcuni aspetti in meglio, ma i segni degli anni che passano si fanno vedere. Così ho iniziato a dedicare un po’ di tempo a me stessa. Non tanto, perché non me ne avanza nulla, ma almeno un paio di minuti al giorno posso anche trovarli.

Crema e siero giorno la mattina, crema e siero notte la sera. Le salviette struccanti sono sempre nel cassetto per le emergenze ma principalmente uso un detergente delicato che non mi secca la pelle, il Washable Cleansing Milk di Kiehl’s, marchio americano che amo. Quest’ultimo prodotto in particolare, lo uso da quando ho avuto i miei primi problemi con Clarisonis.


Per il mio compleanno mia cognata e mia suocera mi regalano il Clarisonic. Per chi non sapesse cos’è, è quella “spazzolina vibrante” che in un minuto di pulizia promette di migliorare la vostra pelle. Di tutte i brand che l’hanno proposto poi, il Clarisonic sembra essere The Original.

Perfetto. Lo voglio. Perfetto. Arriva.


Il primo mese nessun problema. Forse godo ancora dei benefici della gravidanza ma la mia pelle sembra più pulita e luminosa. Dopo un mese però i primi brufoletti. Ok, leggendo in rete scopro che è normale, è una fase, guarite ed eliminate le prime impurità poi tutto andrà bene.

Col cavolo.

Ho avuto un primo grande brufolo vicino all’occhio a metà ottobre. Ho creduto di aver preso un colpo d’aria perché era proprio lì accanto all’occhio. Come se fosse un orzaiolo ma esterno.

Guarito.

Due settimane dopo ancora, dall’altra parte. E allora no, mi dico, non può essere. E nemmeno gli ormoni post gravidanza dai. La posizione non mi convince. Vicino all’occhio? Fosse sul mento dove da ragazzina mi spuntavano i brufoli in concomitanza con il ciclo…capirei. Ma esterno all’occhio? E poi vari sfoghi sulle guance che vanno e vengono.

Decido di parlarne con l’estetista che mi blocca subito: che detergente stai usando? 

Il sapone incluso nel Clarisonic. 

Errore: il sapone non va bene sulla pelle usa un detergente. E il clarisonic ogni quanto lo fai? 

Tutti i giorni mattino e sera. 

Errorissimo, stai bruciando la pelle che ha bisogno di 24 ore per ricreare lo strato esterno che tu elimini pulendola con questo aggeggio. Non le dai modo di “guarire” e continui a irritare. 

Oh signore.

Torno a casa e lo mollo. Faccio passare una settimana e comincio ad usarlo a giorni alterni, solo la sera e invece del sapone in direzione uso il detergente Kiehl’s. In più cambio la spazzolina perché forse troppo aggressiva per me e metto quella delicata.

Risultato: brufoli vari spariti. Quindi aveva ragione l’estetista.

Cerco in rete recensioni sul Clarisonic e trovo due squadre: chi lo acclama e lo rende capace di miracoli, chi invece lo odia perché, come nel mio caso, ha rovinato la pelle. E quindi?

E quindi tra me e il Clarisonic purtroppo non c’è feeling. Adesso ho imparato che lo devo usare saltuariamente, dopo essermi struccata e lavata BENE la pelle con il detergente (perché il Clarisonic non è uno struccante) e con una mano leggera, perché a premere troppo, il brufolo è lì, mimetizzato, che aspetta solo il momento giusto per uscire.

Ahimé.

E voi ce l’avete? Consigli?

Sere-mammadalprimosguardo.

12 commenti su “Io e il Clarisonic!

  1. Ecco, ho sempre voluto comprarlo, ma non mi ha mai convinta abbastanza… Vista la tua recensione, diciamo che continueró a farne a meno

  2. Non mi ha mai convinta…vado avanti detergente+tonico mattina e sera (struccata) e una volta a settimana uso uno scrub leggero e (quando mi ricordo) una maschera all’argilla bianca. Ho la pelle mista e devo dire che cosi` i brufoletti sono molto sporadici e la pelle luminosa.

  3. Io la trovo sgrassante senza essere troppo aggressiva. Mi trovo bene. Poi dipende appunto dalla pelle. Di solito io la metto nelle zone dove la pelle tende a diventare piu` lucida, lasciando libero il contorno occhi ovviamente.

  4. Io ce l’ho da un anno e mi trovo bene… ho cambiato testina e ne ho una ancora più delicata, ci sono periodi che lo uso alternando alla normale pulizia, e altri mattina e sera. Dipende…lo sento subito quando è troppo. Se per te non va bene però lascialo stare…se usandolo meno spesso e cambiando testina la situazione non migliora, evidentemente per la tua pelle non va bene. A me la pelle è cambiata ….durante la prima gravidanza da mista mi era diventata delicata tanto che l’estetista mi aveva detto di non lavarmi nemmeno la mattina. Mi diceva tanto di notte mica prendi smog o sei truccata. Allora la mattina al limite un po’ di tonico. Poi però ho partorito, allattato, rimasta incinta di nuovo e la pelle è tornata più impura. Ed è stato dopo il secondo parto che l’ho comprato….brufoli mai avuti da quando lo uso effettivamente la pelle è migliorata, devo solo stare attenta sulle guance, che è più secca…..e quando sento che la pelle tira, salto un po’. Lo uso più che altro nella zona T quindi alla fine. Anche la maschera all’argilla bianca mi piace, meglio di quella verde che trovavo aggressiva…l’unica era metterci olio o yogurt e farla di rado….

    1. Ho deciso di dargli una seconda possibilità ma quando avrò smesso di allattare perché ora con gli ormoni forse non faccio testo…vedremo

  5. Possiedo il Clarisonic da circa un anno e io invece mi trovo molto bene. Premetto che non fa miracoli ma la mia pelle molto impura è più fresca da quando lo uso. Ho notato che per me è meglio usarlo una sola volta al giorno associato ad un detergente bio molto delicato.

  6. io ero come te, non mi sono mai presa più di tanto la briga di curarmi la pelle del viso, ho comprato anch’io il clarisonic ma nonostante non mi siano venuti i brufoletti l’ho trovato forse troppo aggressivo da usare tutti i giorni, poi…mi si è aperto un mondo, ho comprato il libro ‘ i sette riti di bellezza giapponese’ l’ho letto scettica, ho provato cautamente e ora non ne posso più fare a meno..la mia pelle non solo è rifiorita ma ho scoperto che con pochi gesti e spendendo il giusto per creme naturali la pelle migliora ma anche il portafoglio, fai quest’investimento di 10 euro e non te ne pentirai 🙂

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