Sicuramente vi sarà capitato di ritrovarvi su alcuni potali che vi chiedessero di autenticarvi attraverso le credenziali SPID (banalmente per l’iscrizione a scuola dei vostri figli, per il bonus bebè) o per cambiare il medico della mutua direttamente da casa senza dover andare nella vostra Asl di riferimento).

Ma come ottenere le credenziali SPID e soprattutto cosa sono?

Lo Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale) è il sistema di autenticazione che permette a cittadini ed imprese di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione e dei privati aderenti con un’identità digitale unica.

L’identità SPID è costituita da credenziali (nome utente e password) che vengono rilasciate all’utente e che permettono l’accesso a tutti i servizi online, senza cioè dover ricordare decine di Pin, password, codici di accesso vari.

Per ottenere le credenziali SPID si può scegliere tra 8 differenti identity provider (ogni cittadino è libero di scegliere l’identity provider che preferisce), con livelli di sicurezza differenti e ottenibili in maniera diversa.

SPID può essere richiesto da tutti i cittadini italiani – o dotati di permesso di soggiorno e residenti in Italia – che abbiano compiuto il 18°anno di età. Solo dal giorno del tuo diciottesimo compleanno è possibile richiedere le credenziali SPID.

Per prima cosa occorre andare sul sito spid.gov.it/richiedi-spid dove troverete tutte le informazioni necessarie e dove vedrete le diverse possibilità di scelta del provider: Aruba, Infocert, Namirial, Poste, Register, Sielte o Tim offrono diverse modalità per richiedere e ottenere SPID, e si piò scegliere quella più adatta alle proprie esigenze, ai relativi livelli di sicurezza e anche ai costi.

Già perché non tutti i provider forniscono il riconoscimento gratuito (anche se in questo particolare momento chi si trova per via del corona virus nelle zone rosse ha la facoltà di registrarsi con provider di solito a pagamento, in maniera gratuita!).

Se per esempio scegliete di andare fisicamente in posta (dopo esservi autenticati su Poste Italiane e aver preso appuntamento presso un qualsiasi Ufficio Postale, completare la procedura di registrazione davanti a un operatore sarà gratuito, ma se come me odiate andarci perché ci si perdono le ore (nella mia posta è impossibile accedere sostando meno di 20 minuti anche solo per pagare un semplice bollettino!) allora potreste durante la registrazione su posteid.poste.it richiedere il servizio di identificazione a domicilio che sarà effettuato da un portalettere al prezzo di 14,50 euro iva inclusa.

Come ottenere le credenziali SPID

Io per risparmiare tempo (e denaro) ho scelto Sielte.it e lo stra consiglio. Vi servirà solo avere una webcam (vale anche quella del proprio smartphone perché la procedura di registrazione online avviene tramite un pc, tablet o dispositivo mobile, seguendo le istruzioni che indicheranno gli operatori di Sielte) e sarà davvero facilissimo e veloce (per inserire i dati online ci vogliono al massimo 10 minuti mentre per il riconoscimento via webcam 5 minuti).

Ecco cosa ho fatto io: mi sono collegata al sito https://myid.sieltecloud.it/signup/ e ho inserito tutti i dati richiesti: mail (è necessario poterci accedere immediatamente perché riceverete un codice di verifica), cellulare (anche in questo caso si diceva un codice di verifica quindi è bene averlo con sé) e poi nome, cognome, data di nascita, residenza.

Ho poi allegato dove richiesto la mia carta d’identà fronte retro e il mio codice fiscale fronte retro (potete fare sul momento una foto al vostro documento seguendo le semplici istruzioni riportate e allegare come richiesto) e preso un appuntamento telefonico con l’operatore, secondo le disponibilità mostrate (si può modificare la scelta automatica che vi viene indicata e si già in qualsiasi momento spostare l’appuntamento in caso di imprevisti).

Una volta completata la registrazione, se avrete inserito correttamente tutti i dati riceverete una conferma via mail, se invece avrete dimenticato qualcosa o allegato per esempio in maniera errata il documento, vi arriverà una mail che vi invita a ricaricare e a correggere l’errore.

Il giorno dell’appuntamento ho ricevuto un sms da parte dell’ operatore che mi invitava a collegarmi con lui tramite MSN (messenger di Facebook) e a quel punto l’operatore mi ha fatto una video chiamata in cui mi ha avvisato che la telefonata era registrata e mi ha fatto poche semplici domande alle quali ho risposto SI per confermare la mia identità, mostrando nella webcam il mio viso e i miei documenti. Finito.

Qualche minuto dopo la chiusura della telefonata riceverete via mail le vostre credenziali che vi consiglio di appuntarvi su un foglio e che da quel momento vi serviranno su tutti i siti in qui vengono richieste le credenziali SPID.

Per esempio per ottenere i 30 euro di bonus per dispositivo antiabbandono o per il reddito di cittadinanza, o per eventuali bonus scolastici regionali, per accedere alla vostra cartella clinica virtuale del servizio sanitario nazionale e cambiare il medico di base…

Insomma prima o poi le credenziali SPID servono, quindi il mio consiglio è di farlo prima che vi troviate nella condizione di dover avere le credenziali e di farlo anche ai vostri genitori/nonni qualora fossero avanti con l’età e non riuscissero a farlo da soli perché anche le pensioni verranno in qualche modo legate al sistema SPID in questo 2020. in vista delle novità introdotte dalla legge di bilancio 2020 pensioni (quota 100, proroga opzione donne, riscatto laurea ecc ecc).

Sere-mammadalprimosguardo