Questo week end ho partecipato al mio primo raduno di mamme blogger. Il Mamma che Blog è un’iniziativa organizzata da FattoreMamma, suddivisa in due giornate; durante la prima, quella del venerdì, vengono organizzate delle “Mum Class”, lezioni a tema con lo scopo di insegnare qualcosa in più alle mamme che partecipano, in relazione ai vari blog ovviamente. La seconda invece, quella del sabato, è più una giornata di chiacchiere, di pubbliche relazioni, di selfie e di nuove conoscenze.
L’anno scorso nonostante avessi già il blog avevo bellamente bigiato. Quest’anno invece, anche spinta dalla volontà e dalla curiosità di conoscere le mie amiche virtuali dal vivo, mi sono iscritta.
Venerdì sono partita presto da casa e alle 8 ero a Milano. Colazione, attesa delle mie amiche e colleghe Valentina e Giorgia, che collaborano con me a Parola di Mamma e via verso il Palazzo delle Stelline, in corso Magenta, dove si teneva il raduno. Breve presentazione della giornata, due saluti veloci tra blogger e via dirette ai vari corsi.
Nemmeno ai tempi dell’università ero così provata. Lezioni di un’ora e mezza l’una, 15 minuti di pausa caffè, lezione successiva e così via. Nella pausa pranzo poi ho anche approfittato del fatto che organizzassero una lezione di disostruzione pediatrica e ho quindi partecipato all’evento. In poche parole fino alle 18 di quella sera, non ho avuto un attimo di respiro.
Dei 4 corsi scelti (si poteva scegliere tra 3 alternative), ne ho cannati 3 su 4: una noia mortale di numeri e statistiche il primo, una celebrazione del giovanissimo relatore il secondo, una perdita di tempo l’ultimo. Di questi non farò i nomi, tanto chi c’era sa. Il corso invece che mi ha entusiasmato, merita pubblicità perché tenuto da una blogger, Mamma Felice, che non conoscevo e che invece da oggi ho intenzione di seguire. Perché se scrive come chiacchiera, è assolutamente perfetta per me. Barbara è in primis una donna divertente, genuina, ironica. E poi ha saputo spiegare, dare consigli e insegnare senza troppe pretese ma rivolgendosi a noi come se fossimo amiche di vecchia data. E i suoi consigli sono stati illuminanti. Da domani devo mettermi quindi sotto per migliorare il mio blog, grazie agli appunti presi. E a Barbara.
Finiti i corsi, siamo state invitate ad un aperitivo, dopo di ché tutte a casa. Serata libera. In coma.
Sabato invece sono partita per Milano con più tranquillità e raggiunta Valentina siamo arrivate al palazzo delle Stelline per le 11, un’intervista, qualche foto di rito, premiazione del miglior progetto della rete con FattoreMamma Award (un’iniziativa di FattoreMamma che intende promuovere la progettualità, la creatività e l’impresa da parte delle mamme e dei papà dando risalto ai progetti più creativi e innovativi da essi realizzati), un pranzetto in compagnia e i saluti finali. Carica come un mulo di gadget offerti dai vari sponsor (con una scorta assurda di pannolini Huggies..:-D) sono poi tornata a casa, dove mi aspettavano Giacomo e Lavinia che si erano così ritagliati una giornatina papà&figlia.
Sono state due giornate incredibili. Forse non organizzate al massimo, ma perfette a livello di rapporto umano. Certo, la blogger che si crede la più, quella arrivata, quando le blogger vere arrivate sono ben altre e non blaterano ai quattro venti le proprie capacità, c’è sempre. Ma la maggioranza delle donne che ho incontrato sono incredibili. Tutte diverse, ognuna con i proprio stile e la propria mano, con la propria storia personale e il proprio vissuto. Donne dolci e donne più agguerrite. Alcune bellissime come modelle, altre burrose come le ragazze della porta accanto. Sempre sorridenti e disposte a collaborare e a condividere. A dimostrazione che le donne, se e quando vogliono, sanno fare gruppo. E che gruppo. Ragazze come me, mamme che scrivono mosse dalla passione prima che dallo scopo di guadagnarci qualcosa. Che se arriva bene, se no va bene lo stesso. Anche perché siamo oneste, siamo tante, l’argomento è quello, c’è spazio per tutte certo, ma non è una collaborazione in più che fa di te una blogger realizzata. Ma le parole che leggi quando le tue lettrici commentano quello che scrivi. Il sapere che chi legge i tuoi testi è entrato in contatto con te e ha vissuto quello che hai vissuto tu grazie alle tue parole. E l’ha capito e amato. Ecco questo per me è essere una blogger di successo. E io, nel mio piccolo, lo sono.
Grazie alle mie amiche virtuali e alla rete che me le ha fatte incontrare. Bellissimo mondo, il nostro.
Arrivederci al prossimo anno.
Sere-mamma-dal-primo-sguardo
Mi ritrovo molto nella descrizione che hai fatto! E di sicuro tu fai parte di quelle mie “belle sorprese” al mammacheblog. Una mamma, donna, ragazza vera e spontanea! Oh finalmente una “mamma blogger” NORMALE !!!! Davvero è dato un piacere incontrarti! Baci!
Elise e tu sei sicuramente una delle ragazze descritte nel mio post. Grazie per i tuoi sorrisi e la tua simpatia. Un bacione
Già detto ma ribadisco… Ti lovvo <3
Love YOU too❤️
Ho seguito il Mammacheblog solo su Instagram, l’anno scorso come quest’anno. Io non sono una blogger ma ne seguo parecchie, anche se spesso le leggo senza interagire, e forse invece dovrei far sapere loro quanto mi facciano sorridere o riflettere, o semplicemente quanto mi identifichi in loro. Guardando l’evento dall’esterno, noto tantissima autoreferenzialità. Che tristezza i selfie studiati per sottolineare quanto si è arrivate, seguite, fashion…
Invece le più genuine condividono momenti veri, in cui si mostrano sinceramente felici di abbracciare amiche virtuali, quelli in cui vogliono davvero immortalare un ricordo. Insomma ti leggo da un po’, mi fai sorridere, e soprattutto esprimo davvero un punto di vista, non metti solo quattro parole in fila per fare Seo.
Ornella, che parole, le tue. Grazie davvero. È anche per avere commenti come questi che scrivo. Scritti da donne che ammiro. E tu, per il tuo vissuto sei una di quelle! Grazie per quello che scrivi. E se posso… Se l’anno prossimo partecipi alla giornata del sabato, quella delle pubbliche relazioni, in cui non serve essere blogger ma mamme con idee…beh ci facciamo una foto ricordo insieme! Mi farebbe piacere incontrarti! Un bacione
Tu sei sicuramente una blogger più che realizzata… arrivi dritta al cuore e questo è quello che conta! Non vedo l’ora che arrivi il prossimo evento!!!
Grazie Sara, il complimento più bello. Il motivo per cui scrivo: arrivare. Un bacione
io non ho bisogno di commentare perchè già sai! <3
tu che passi di qui poi…un’emozione! 😀 <3
Cavoli ecco chi sei! Ti ho visto e ti ricordo benissimo ma non conoscevo il tuo blog..ti chiedo scusa ora e… direi, meglio tardi che mai 🙂 P.S. Io c’ero solo venerdi e concordo pienamente sui tuoi commenti (i numeri e l’autocelebrazione!) 😉
ma figurati…è anche a questo che serve il McB no? Ad ampliare le conoscenze! Piacere di conoscerti! un bacione
Che dire…finalmente ti ho abbracciata, baciata e vista in tutto il tuo splendore…bella fuori e dentro, un anima come la tua è perfetta per me…grazie per avermi dato la possibilità di conoscerti e di condividere pensieri e momenti di vita…
Nel mio cuore ti voglio bene…sembra strano che due persone che si sono incontrate solo una volta possano volersi bene…ma io te ne voglio…appena ti ho vista il cuore mi batteva così forte e a stento ho trattenuto la commozione…perchè da quando ti leggo mi sei entrata dentro, colpisci sempre dove devi colpire, nel senso buono, spesso mi rispecchio in tutto ciò che scrivi.
Quando ti ho vista era come si ti avessi vista il giorno prima, è stato tutto molto naturale e sono stata davvero benissimo…
Io sono un pò oca…ma giuliva come ti dicevo ieri!!! a volte ingenua, do peso alle emozioni e mi piace trasmetterle ed essere sempre sincera a costo di sembrare smielata o antipatica…
Sono davvero felicissima di averti incontrata…adesso mi manca solo conoscere la tua principessa e per questo vi aspetto al mare 😉
Un caro abbraccio dolce amica mia…
I Love you <3
Manu
Manu! Una delle più belle dichiarazioni d’amore che mi abbiano mai fatto. Sei una bella persona. Sei un’amica. E ti vogliamo bene. Tanto. Anche io lo sai, sono oca. ❤️
Grazie Sere, sono felice di averti entusiasmato 🙂