Come fatto per Lavinia quattro anni fa, io e Giacomo abbiamo deciso di battezzare Ludovica.
Noi siamo stati battezzati e abbiamo ricevuto alcuni sacramenti. Non andiamo in chiesa un po’ per pigrizia, un po’ perché non ci rispecchiamo in alcune idee imposte dalla chiesa stessa, ma siamo credenti a modo nostro. Qualcosa c’è, in qualcosa crediamo. In ogni caso pensiamo che sia importante per nostra figlia ricevere un primo indirizzamento.
Poi sarà lei a farsi un’idea e a capire cosa sarà meglio per lei e quale sarà il suo credo.
Per il battesimo di Ludovica abbiamo perciò fatto una semplice funzione in chiesa e una cena in famiglia.
Così come quattro anni fa, eravamo noi, i miei genitori, i genitori di Giacomo, le sorelle e i rispettivi fidanzati. Più padrino e madrina che sono gli stessi di Lavinia. E Lavinia ovviamente come ospite d’onore. Ludovica è stata abbastanza brava, non ha pianto nemmeno con la testa bagnata ma qualche urletto durante la predica c’è stato!
Per quanto riguarda l’outfit la Ludo ha indossato lo stesso abitino che indossò Lavinia al suo battesimo, mentre Lavinia ha deciso di indossare la sua gonna preferita Diesel con un maglioncino blu e le All Star! Una torta meringata molto basica ma con una decorazione ad hoc, per uscire dalle classiche torte ricoperte di pasta di zucchero (che andremo a consumare per i possimi dieci anni di Ludovica), con una sua foto stampata.
Proprio, anche in questo caso, come fatto per Lavinia, nel 2012.
Per quanto riguarda invece le bomboniere rispetto a quattro anni fa abbiamo deciso di fare diversamente e di devolvere la cifra stanziata per le stesse, alla fondazione Voa Voa Onlus- Amici di Sofia, della mia amica Caterina, la mamma di Sofia.
La fondazione Voa Voa propone simpatiche bomboniere per tutte le occasioni. Noi abbiamo scelto la farfalla rosa, simbolo dell’associazione, in onore di Sofia la bimba farfalla, nel segno della solidarietà verso bambini affetti da patologie rare e neurodegenerative.
Voa Voa! Onlus comprende l’importanza della Ricerca Scientifica e vuole riportare l’interesse di ricercatori e scienziati sul temi considerati meno importanti dalla comunità scientifica, come la ricercasu nuove e più efficaci Terapie Palliative, in grado di migliorare la qualità della vita dei malati sintomatici di oggi e di domani, su metodi di diagnosi precoce, come lo Screening Neonatale, in grado di indicare precocemente un sospetto diagnostico prima dell’insorgere dei sintomi, ovvero, quando ormai è tardi per ottenere il massimo beneficio dalle attuali terapie disponibili.sulla Nutrizionistica, per l’indagine, la scoperta e lo sviluppo di integratori e dinamiche alimentari in grado di aiutare l’organismo del bambino neuro degenerativo a reagire al meglio alla patologia.
Le bomboniere solidali sono una bella novità di questi anni. Invece di buttare via i soldi per un gadget che al 99% resterà sulla credenza a fare polvere, si fa una donazione ad un ente che utilizzerà quei soldi per fare del bene. O almeno si spera.
Una giornata quindi di festa per Ludovica, ricordando però anche chi è meno fortunato di noi.
Sere-mammadalprimosguardo
Tanti auguri un pochino in ritardo! Anche noi, per il battesimo della nostra bimba, lo scorso anno, abbiamo optato per bomboniere solidali (volevamo un ricordo di quel giorno ma avevamo piacere di associarlo ad un gesto significativo)… Lo rifaremo di nuovo anche per il matrimonio (anche se sto ancora aspettando una proposta! )
Arriverà!!!! Intanto hai scelto le bomboniere!;-) non è poco! Baci
Ottima la scelte della donazione come bomboniera!