Vi ho anticipato tempo fa che per la Ludo, dopo lungo meditare e nonostante potessimo vivere di rendita con tutte le carrozze di Lavinia, abbiamo scelto una nuova tipologia di passeggino: il Doona.
Il Doona è in realtà un ovetto con le ruote. Il primo ovetto con le ruote.
È un ovetto gruppo 0+ a cui sono state aggiunte 4 ruote che una volta sganciate, lo trasformano in un mini passeggino.
Da non credere.
Questo significa non dover più tirare giù il bambino magari addormentato dall’ ovetto per metterlo nella navicella o tirare giù lo stesso ovetto e agganciarlo alle ruote riposte nel bagagliaio.
No signore.
Con un unico gesto le ruote scendono e l’ovetto diventa mobile.
L’ovetto è mobile, qual piuma al vento, muta d’accento, e di pensiero…
Ci ho pensato tanto prima di comprarlo: avremmo potuto acquistare solo la versione 0/6 del nostro Yoyo Babyzen adattandolo all’età di Ludovica, sapendo che lo Yoyo è assolutamente il passeggino perfetto per noi sempre in movimento.
Ma poi avremmo avuto il problema che a Firenze ci mancava un ovetto per i viaggi in macchina. E nota non meno importante il supporto 0/6 dello Yoyo permette di portare a passeggio i neonati solo da sdraiati fino ai sei mesi quando si passa alla versione passeggino. E la mia esperienza con Lavinia dice che a tre mesi molti neonati non vogliono più stare sdraiati a passeggio. Ma seduti a guardarsi attorno.
Per questo abbiamo deciso di comprare il Doona. In questi 4 mesi l’ho a lungo testato e sono finalmente pronta a dire la mia.
Partiamo dal prezzo: 335 euro.
È vero non è low cost ma, anzi MA avete in un unico pezzo ovetto (normalmente un buon ovetto si aggira sui 150 euro) e passeggino. A conti fatti quindi non è assolutamente caro. Se penso che l’ovetto di Lavinia (leggi Stokke) ci costò solo una cinquantina di euro in meno, rabbrividisco…
Peso: non è leggerissimo, ma io ancora una volta abituata a quello di Lavinia lo trovo leggero. Siamo sui 7kg. A cui va aggiunto il peso del bambino che può arrivare al massimo a 13kg, dopo di che si passa al seggiolino gruppo 1.
Praticità: assoluta per le commissioni di tutti i giorni! Avevamo deciso di tenere il trio Stokke per Borgo e di muoverci con il Doona, ma dopo la prima settimana trascorsa a Firenze in cui ho usato sempre e solo il Doona, tornata a casa ho messo in vendita il trio.
Per viaggiare poi è perfetto. È piccolo e maneggevole, passiamo bene nei corridoi stretti del treno e riesco a portarlo in casa, nonostante il piano di scale, con Ludovica che ci dorme dentro.
Inoltre è a misura perfetta di sorella maggiore così se io ho le mani impegnate con bagagli o sacchetti della spesa, Lavinia può tranquillamente spingere la sorella (possibilmente non sotto al treno..:-D).
Ma veniamo ai punti deboli perché nonostante sia un buon prodotto ha delle pecche. Innanzitutto è poco ammortizzato ed è basso, per noi poi abituati con lo Stokke troppo basso, tanto che per scendere gradini preferisco sollevarlo temendo i colpi che farei prendere a mia figlia, e quando ci sono buche per la strada o rotaie tram è facile restare incastrati.
Poi le ruote non sono certo strutturate e resistenti come quelle di un signor passeggino stile Stokke, quindi a distanza di due mesi dal mio acquisto ho dovuto contattare l’assistenza per sapere se quei taglietti presenti sulle ruote fossero normali. Risposta negativa, quindi me le hanno sostituite. (Apro piccola parentesi: l’assistenza lascia un po’ a desiderare. Rispetto ad altri prodotti per riuscire ad essere ascoltata ho dovuto insistere un po’. Cosa che a parer mio, quando un prodotto costa una cifra tale ed è nuovo, non deve succedere!)
Infine scordatevi di appenderci borse, sacchetti e valigie, come normalmente noi mamme facciamo, perché io maniglione rischia di rompersi. E gia di suo non mi pare molto resistente.
In conclusione vi posso dire che il prodotto di per sé è fantastico, però forse non adatto all’uso di tutti i giorni, se usato per lunghe passeghiate ogni giorno, per il rischio rottura. Usato tutti i giorni, nel modo in cui lo userei io, non credo che arriverebbe intero all’anno di Ludovica, periodo che indicano come età massima.
Anche se secondo me non ci starebbe comunque. L’ovetto di per sé è grosso, ha un riduttore per i primi mesi, che puoi levare per far star più comodo il bambino quando cresce, ma considerando il sacco termico e la stazza di mia figlia siamo già al limite. Per cui occhio che tra un po’ lo metto in (S) vendita.;-)
Lo consiglio assolutamente per bimbi che nascono verso marzo e hanno l’estate davanti. Allora sì, si sfrutterà a lungo date le dimensioni. Ma se come noi arriva presto l’inverno e occorre passarlo con un sacco invernale, forse è un po’ piccolo. Anzi più che piccolo mi da l’impressione di essere infossato, per intenderci.
Considerando il prezzo e il periodo limitato di utilizzo (13 kg è il peso massimo consentito) va valutato l’acquisto. A mio parere se viene acquistato in aggiunta ad un altro passeggino già presente in casa, ed usato quindi in alternanza, a seconda delle necessità, è perfetto. Se siete in dubbio se acquistarlo come unico passeggino allora io dico no. Perché avrei paura di ritrovarmi a piedi senza preavviso.
Inoltre se come me siete spesso in auto dalla quale salite e scendete per commissioni varie è comodissimo, ma se avete la fortuna di poter uscire a piedi, forse non ha molto senso. Aggiungo infine che a parte si possono poi acquistare accessori come zanzariera parapioggia, copriruote (per coprire le ruote quando si sale in macchina) e due borse di due differenti misure per il cambio del bambino. Noi abbiamo preso la grande e posso dirvi che è davvero fatta bene.
http://youtu.be/JQPf9nWzA0k
Sere-mamma-dal-primo-sguardo, la donna mobile!
Sono d’accordo su tutta la linea, come sai….
Giassò
Ciao serena,volevo presentarmi.sono una neomamma di 26 anni,la mia bimba ha solo 41 giorni.ho scoperto il tuo Blog cercando aiuto sull’acquisto della sdraietta e,mi sei piaciuta così tanto che ho letto tutti i tuoi post 🙂 mi sembri veramente in gamba,leggerti è un vero piacere 🙂 tanto per non farmi mancare nullati sto seguendo anche su istagram 🙂
Cristina grazie sei molto carina! Congratulazioni per la tua nuova vita da mamma! ❤️ se mi dici il tuo nick ti seguo! Un bacione
Grazie mille! È kri.ste7989 🙂
Ciao Serena, ho appena iniziato a seguirti cercando info sullo yoyo per la mia, di Lavinia… ma le tue recensioni sono così complete e sincere che le leggo tutte!
Grazie cara! Lavinia anche la tua? Che meraviglia! Guarda con lo yoyo vai sul sicuro!
Già, nata ad inizio giugno! L’unico dubbio con lo yoyo sarebbero le ruote e come si comportano sui sampietrini e su strade un pochino sconnesse: mi piacerebbe vederlo dal vivo prima di acquistarlo. Ma mi ha molto rassicurata sapere che tu a Firenze hai lasciato lo Stokke per lo Yoyo senza rimpianti!
Allora su San Pietrini nessun problema! Anche a borgo li abbiamo e vai via tranquilla! Ho odiato lo Stokke al compimento dell’anno di Lavinia perché mi serviva un passeggino leggero per viaggiare in treno se no l’avrei tenuto. Certo che una volta che passi al leggero fai fatica a tornare indietro! Comunque io ho provato anche un altro leggero Noa mi pare ma non c’è paragone. Adesso ho il
Doona che però come hai letto qui mi convince poco. E ho da poco un quinny con le ruotone tipo Stokke e devo dire che quando i bambini sono così piccoli che ci stanno parecchie ore il passeggino pesante è ancora il top. Però se io dovessi comprare un leggero per smettere il trio come penso stia pensando di fare tu stra consiglio lo Yoyo. Fosse anche solo per la leggerezza! Vai a vederlo!
Io sto odiando il trio ora che lo devo caricare e scaricare dalla macchina almeno due volte al giorno, quando accompagno Lavinia dalla nonna, ma in caso li terrei entrambi (quando nevica un leggero sarebbe inutilizzabile). Il Doona lo avevo visto pure io – me l’hanno proposto circa tre mesi fa come alternativa al leggero – ma non l’ho considerato neppure per un istante visto che mia figlia fa delle dormite colossali nel passeggino.
Comunque grazie infinite per i consigli: quando si spende così tanto è difficile trovare persone che riconoscano i contro dei propri acquisti!
Figurati se si può evitare l’errore ad altri…. il doona però come alternativo al leggero no….primo perché si usa fino all’anno poi non ci stanno e poi perché leggero non è! Non come lo Yoyo almeno
Ciao!!! Sono valentina e ti seguo su Instagram. Cercando informazioni sul doona google mi ha reindirizzato da te!
Volevo sapere se alla fine lo vendi, questo doona, perché lo vorrei comprare!
ciao Valentina, certo è in vendita! Se mi scrivi a info@mammadalprimosguardo.com ti dico tutto. Baci
Ciao Serena!
Complimenti per il blog, delizioso, e molto utile!
Aspetto un bimbo per metà maggio…dici che potrei usare il Doona da subito, per il bambino appena nato?
Ciao Irene grazie mille per le tue parole! E congratulazioni per il bimbo in arrivo. Assolutamente sì, anche perché, onestamente prima lo usi più lo sfrutti perché anche se lo danno fino ai 13 kg… probabilmente lo userai molto meno…
Grazie!!
ciao, lo hai già venduto?
Sì, mi spiace!
Io avrò a marzo due gemelli e siccome ho pensato di acquistare un passeggino leggero con solo le navette e poi direttamente i seggiolini auto mi piace questa soluzione doona che ne pensi! Il mio passeggino gemellare affiancato nn si può mettere fronte mamma
Quindi compreresti due Doona più due ovetti? Perché questo lo usi fino si sei mesi poi dubito ci stiano ancora sai? Almeno io sono riuscita a usarlo solo fino ai sei mesi e se non avessi avuto ovetto in auto non avrei potuto muovermi … Vero che magari i gemelli saranno più piccini della mia bimba, ma quando arriva il freddo e devi aggiungere sacco, o giubbotti qui sono un po’ compressi… Non ho capito dove metti le navette..
Ciao! Ho apprezzato la recensione sul passeggino Doona per la quale ti ringrazio. Anche io sono al secondo figlio è ho già un passeggino in casa valido, ma stavo valutando L acquisto del doona per gli spostamenti quotidiani. Il prezzo , per quanto valido, mi sembra un po’ eccessivo e inarrivabile per me , insieme a tutte le altre spese che comporta mantenere 2 bimbi. Posso sapere a quanto lo venderesti il tuo e quando?
Grazie infinite
CIAo Simona grazie per avermi scritto. Quanto ha il tuo secondo? Io il mio Doona purtroppo l’ho venduto!
Ciao Serena. Per prima cosa vorrei ringraziarti per la recensione sul Fiona, molto dettagliata. Io partorirò il mio primo pargolo i primi di settembre e stavo seriamente valutando l’acquisto del doona al posto del trio per poi acquistare successivamente un passeggino leggero. Sulla base della tua esperienza, credi che possa utilizzarlo da subito escludendo il trio? Non utilizzarei la navicella insomma. Grazie mille in anticipo, Silvia
Ciao Silvia! Secondo me dipende dallo stile di vita che fai. Perché se esci spesso a piedi, vivi in città e la macchina la usi poco io direi che la navicella per i primi mesi è meglio. Se invece a passeggio ci vai ma dopo aver preso la macchina potrebbe essere una buona soluzione. Mi permetto però di dirti che nascendo a settembre (evviva le settembrine) il Doona potrebbe rivelarsi piccolo quando aggiungerai sacco/coperta, quindi ecco più che un leggero valuterei un passeggino omologato dalla nascita in questo caso per avere l’alternativa!
Ciao! Io ho comprato il doona alla nascita di mio figlio, sono d’accordo su moltissime cose ma devo dissentire sulla stabilità e robustezza. Io lo uso tutti i giorni per lunghe passeggiate, ci abbiamo viaggiato, vivo al mare quindi anche spiaggia e sterrati e non ha mai fatto una piega! è un ottimo prodotto che consiglio a tutte le mamme, tornassi indietro lo riacquisterei sicuramente!
Bene! Due opinioni sono meglio di una! Grazie del commento.